Il 2020, anno segnato dalla pandemia di COVID 19, ha messo a dura prova le principali economie mondiali. Tutte hanno visto andare in fumo una parte della propria ricchezza per via delle restrizione messe in campo per limitare i contagi.
Unica eccezione è rappresentata dalla Cina. La seconda economia mondiale, anche se a distanza dagli Stati Untiti, che continuano a mantenere saldo il primo posto della top ten, ha visto il Pil nominale, seppure lentamente, passare dai 14,14 ai 14.861 miliardi di dollari di fine 2020.
Quali sono le altre novità del 2020?
Se si mettono a confronto i dati 2019-2021, emerge inoltre lo scambio di posizione tra Regno Unito e India, con la seconda che ha soffiato a Londra il quinto posto tra le maggiori economie mondiali.
Sale di una posizione il Canada, che si attesta al nono posto mentre esce fuori dal ranking dei primi dieci il Brasile (al nono posto nel 2029). Fa invece il suo esordio nella top ten, la Corea del Sud, che si piazza al decimo posto.
Ecco la classifica aggiornata in base al Pil nominale (valore dei beni e servizi finali calcolato in base ai prezzi di mercato in vigore nel periodo considerato, ovvero i prezzi correnti), messa in fila dal Fondo monetario internazionale:
Pil nominale 2020
- Stati Uniti: 20.807 miliardi di dollari
- Cina: 14.861 miliardi di dollari
- Giappone: 4.911 miliardi di dollari
- Germania: 3.781 miliardi di dollari
- Regno Unito: 2.638 miliardi di dollari
- India: 2.593 miliardi di dollari
- France: 2.551 miliardi di dollari
- Italia: 1.848 miliardi di dollari
- Canada: 1.600 miliardi di dollari
- Corea del Sud: 1.587 miliardi di dollari
Pil nominale 2019
- Stati Uniti: 21.433 miliardi di dollari
- Cina: 14.402 miliardi di dollari
- Giappone: 5.080 miliardi di dollari
- Germania: 3.862 miliardi di dollari
- India: 2.869 miliardi di dollari
- Regno Unito: 2.831 miliardi di dollari
- Francia: 2.71 miliardi di dollari
- Italia: 2.001 miliardi di dollari
- Brasile 1.850 miliardi di dollari
- Canada: 1.736 miliardi di dollari