NEW YORK (WSI) – Sale la tensione in casa Pimco, dopo l’addio a sorpresa di Bill Gross dai vertici del gruppo. Oggi Morningstar ha comunicato di aver abbassato il giudizio di Pimco Total Return da “gold” a “bronze”. “Quando Bill Gross ha comunicato le sue dimissioni – ricordano da Morningstar – Pimco ha reagito rapidamente con la nomina di Dan Ivascyn nel ruolo di nuovo group cio e ha passato il testimone della gestione del Total Return Bond a tre gestori di esperienza, Mark Kiesel, Mihir Worah e Scott Mather, con quest’ultimo alla guida del team”. Secondo gli esperti “ci vorrà del tempo per valutare il lavoro di Ivascyn e dei nuovi fund manager “.
Da venerdi’ scorso, giorno in cui Bill Gross ha comunicato il passo indietro da fondo, sono stati ritirati circa 10 miliardi di dollari dalla societa’, che gestisce asset per oltre 2.000 miliardi.
In particolare, ci sono stati riscatti per 546 milioni dal Pimco Total Return Etf, il fondo quotato che fa parte di Pimco Total Return Fund, il fondo obbligazionario da 222 miliardi di dollari che Gross ha gestito personalmente dal 1987. La fuga di capitali ha messo in allarme le autorita’ di regolamentazione americane, preoccupate che l’uscita di scena del fondatore di Pimco possa creare instabilita’ sui mercati finanziari, proprio a causa dei maxi ritiri.
Intanto, il management della società corre ai ripari per tentare di ridurre il deflusso di capitali. Secondo indiscrezioni riportate dal Wall Street Journal, l’amministratore delegato Douglas Hodge e la squadra di gestori di portafoglio della societa’ ha chiamato i consulenti finanziari dei colossi di Wall Street, tra cui Morgan Stanley, per spiegare come la societa’ potra’ prosperare anche senza Gross. “Siamo preparati e siamo forti”, ha detto Hodge. La posta in gioco e’ alta, si parla di centinaia di miliardi di dollari, e Pimco e’ determinata a mantenere la propria posizione di maggiore gestore di bond del mondo.
