Un anno estremamente volatile e molto negativo sul finale per le Borse si avvicina alla sua conclusione e con la chiusura delle posizioni da parte dei gestori – i quali fanno fatica a trovare oasi di profitto in un contesto nel quale i computi annuali di tutte le classi di asset sono in rosso – le oscillazioni di prezzo rischiano di essere ancora più violente nelle ultime settimane del 2018.
Ma a partire dall’anno prossimo una certa stabilità potrebbe liberare i cieli sopra i mercati finanziari, sgomberandoli dalle nubi intense di questi ultimi mesi.
“I mercati sono estremamente volatili”, ha detto durante una conferenza a New York il pioniere dell’industria degli hedge fund Paul Tudor Jones, facendo capire che secondo lui la musica è destinata a cambiare l’anno prossimo e che le Borse guadagneranno il 10-15%.
“Nel 2019 c’è da aspettarsi una situazione nella quale la deleveraging vista per tutte le asset class nell’ultimo mese e mezzo – anzi negli ultimi quattro o cinque mesi – viene reinvestita nei mercati”.
Alla luce di questa considerazione e del fatto che un’ondata di operazioni di buyback sarebbe in arrivo, il fondatore di Tudor Investment si dice pronto a fare una scommessa rialzista.
“Non vedo come l’azionario non sarà in grado di mettere a segno un rialzo del 10-15% l’anno che verrà – dice Jones – dal momento che assisteremo ancora alle medesime operazioni di riacquisto di azioni proprie che abbiamo visto quest’anno”.
Cosa deve succedere per assistere a un rimbalzo dei mercati
La differenza è che stavolta i mercati sono completamente e assolutamente deleveraged. Anche negli ultimi mesi, i rimbalzi dei listini azionari sono stati possibili grazie alle operazioni di buyback, che “sono state una manna per i titoli azionari sotto pressione“.
Un esempio lo offre il caso di Facebook, che nel weekend ha annunciato un piano di acquisto di azioni proprie da 9 miliardi di dollari, che sta rilanciando il titolo in Borsa, il quale ha perso più del 20% da inizio anno. Il progresso è di oltre il 2% da quando il gruppo guidato dall’AD Mark Zuckerberg ha annunciato il piano e Deutsche Bank ha inserito il titolo nella sua selezione di “top pick” nel comparto Internet, definendo il valore in Borsa del social media “estremamente attraente”.
Per vedere un rialzo dei mercati azionari, tuttavia, bisognerà però aspettare che le principali vicende geopolitiche si risolvano in maniera positiva. È il parere della strategist di JP Morgan Joyce Chang secondo cui “la combinazione di rischi geopolitici e i timori legati alla liquidità dei mercati stanno pesando molto sui mercati al momento”.
Secondo lei, le trattative tra Cina e Stati Uniti sulla guerra commerciale e i nuovi sviluppi sulla Brexit sono gli elementi più importanti da tenere sotto osservazione in chiave mercati, anche perché una risoluzione delle crisi sembra tutt’altro che imminente. Se le questioni vengono sistemate, sarà una grande notizia per i rialzisti nel 2019.
“Non sono tanto la crescita economica o i fondamentali, è la fiducia che i mercati cercano in questo momento”.