Grazie alla tecnologia il sistema dei pagamenti e dei finanziamenti alle imprese sta cambiando forma a velocità inaspettata. Accanto ai grandi operatori bancari tradizionali si stanno affiancando una miriade di nuove iniziative tecnologiche Fintech.
Si tratta di start-up innovative che offrono servizi finanziari e modalità di pagamento innovative basate su piattaforme online in grado di rivoluzionare le dinamiche finora conosciute all’interno delle aziende.
Una rivoluzione dettata in gran parte della nuova direttiva europea sui servizi di pagamento Psd2 che ha dato il via al cosiddetto open-banking. Grazie a questa normativa per effettuare pagamenti da un conto corrente non sarà necessario passare per il proprio istituto di credito, ma si potrà fare tutto tramite i nuovi soggetti terzi autorizzati.
In questo contesto le tecnologie digitali e le soluzioni Fintech stanno diventando supporti imprescindibili anche per la tesoreria delle imprese. I treasury management system devono pertanto essere in grado di integrare quelle piattaforme poichè consentono di recuperare efficienza, costi, migliorando le performance.
Ma non solo, per essere efficace e avere un beneficio reale è necessario che l’integrazione tra Fintech e aziende sia reale, profonda, mettendo direttamente in contatto l’utilizzatore delle soluzioni tecnologiche con la tesoreria dell’azienda.
Una risposta a queste problematiche arriva da Piteco, leader in tutta la gamma di servizi relativi alla gestione della tesoreria, ovvero l’area che si occupa di gestire i flussi di cassa e dunque le esecuzioni dei pagamenti e degli incassi. Le soluzioni messe a punto da Piteco a supporto dei processi di Digital Payments consentono alle aziende di controllare e disporre ogni tipo di pagamento integrando al tradizionale canale bancario le soluzioni Fintech già disponibili all’interno dell’area Supply Chain Piteco.
Un esempio di innovazione in ambito Fintech realizzati grazie a Piteco arriva da Cisalfa Sport. A raccontarlo Cristian Maffeis, CFO Gruppo Cisalfa Sport
“Da un anno usiamo Piteco Evolution. Abbiamo acquistato il modulo pagamento fornitori, tesoreria, riconciliazione, pianificazione e gestione punti vendita. Abbiamo scelto Piteco dopo averlo confrontato con altri competitor, ritenendolo il software più adatto alle nostre esigenze, completo e facile da utilizzare anche per gli utenti. Abbiamo ottenuto la riconciliazione giornaliera degli incassi dei punti vendita, un miglioramento dei processi di pagamento e un miglioramento di quelli di pianificazione.
Essendo un gruppo prettamente retail siamo molto interessati ai metodi di pagamento sempre più avveniristici dei nostri clienti. Siamo interessati anche alle aziende Fintech che entrano nel mondo finanziario e sempre di più ai processi di informatizzazione degli istituti di credito”.
Gli stessi risultati di digitalizzazione, ottimizzazione e governo dei processi ottenuti da Cisalfa Sport sono perseguibili e ottenibili anche da aziende di settori diversi e dimensioni diverse, grazie alla modularità della soluzione di Tesoreria.
Pensata per garantire la miglior risposta alle esigenze in ambito Cash Management, Digital Payment, Financial Planning e Global Treasury Management, l’offerta di Piteco Evo è costituita da un’ampia gamma di moduli, che garantiscono un set di funzionalità dedicate per ogni singola esigenza aziendale: migliaia di utenti ogni giorno in 50 Paesi lo utilizzano per gestire ogni forma tecnica di incasso o pagamento, ogni modalità con cui l’azienda si approvvigiona e impiega la liquidità.
Piteco non è solo gestione dei pagamenti. Scopri i motivi i motivi che hanno spinto Wind Tre ad utilizzare la piattaforma di Piteco e anche Aler Milano.
Chi è Piteco
L’informatica era ancora nella sua età più tenera quanto Piteco, nel 1980, si affaccia sul mondo della tesoreria computerizzata. Il nome di questa azienda italiana leader nel settore, deriva, non a caso, proprio dall’acronimo Pianificazione Tesoreria Computerizzata.
Quotata in Borsa Italiana dal 2015, nel 2018 Piteco passa dall’Aim al segmento Mta. Una scelta, quella della quotazione, che ha preceduto non solo una crescita della capitalizzazione di mercato (il titolo era arrivato a raddoppiare il prezzo dell’Ipo prima della gelata dovuta al coronavirus su Piazza Affari, ma che nasce da un piano industriale che prevedeva una crescita anche attraverso acquisizioni di carattere internazionale.
Al momento, Piteco conta circa fra i suoi clienti 700 grandi gruppi industriali, distribuiti in 50 Paesi del mondo, e un organico di circa 120 collaboratori. Alcuni dei nomi più importanti, fra le società che si sono avvalse dei software Piteco: Assiteca, Canali, Cisalfa Sport, Costa Crociere, Datalogic, Diasorin, Unieuro, Geox, ABB, e Wind 3.