Sui mercati non ci sono certezze. Lo sanno benissimo gli investitori che in questa prima parte del 2023 hanno registrato un’ampia oscillazione dei rendimenti. Per capire come investire nei prossimi mesi abbiamo incontrato Enrico Trassinelli, managing director Italy della società di gestione DNCA Finance.
A marzo avete partecipato a ConsulenTia, l’evento per i consulenti finanziari organizzato dall’Anasf a Roma. Che tipo di riscontro avete registrato?
Da quasi 15 anni, la distribuzione dei nostri fondi attraverso le reti di consulenti finanziari e private banker è al centro delle nostre attività. È evidente che un evento come ConsulenTia veda il nostro stand registrare molto afflusso. In molti ci hanno fatto i complimenti per la strategia adottata nel 2022 dai gestori del comparto obbligazionario DNCA Invest Alpha Bonds, che sono stati in grado di registrare risultati positivi negli ultimi due anni. Infine, ottimo riscontro anche per la nostra conferenza su di una strategia azionaria growth che ha avuto come tema il Nord Europa, da molti ritenuta utile per diversificare l’eccessiva concentrazione sui soliti temi tech quotati negli indici Usa. Infine, abbiamo registrato un approccio calmo e costruttivo rispetto alla volatilità dei mercati. Segno evidente di una maturazione generale di consulenti e clienti finali.
Quali sono i vostri prossimi appuntamenti per il mondo dei professionisti della consulenza?
Il prossimo appuntamento sarà a Milano al Salone del Risparmio. Ma non escludiamo di organizzare eventi per diffondere la conoscenza di comparti meno noti della gamma DNCA. Meno noti ma funzionali ai mercati attuali e dal track record consistente. Mi riferisco in particolare a DNCA Invest Archer Mid- Cap, un comparto azionario europeo mid-cap dalla selezione titoli originale ed equilibrata, e DNCA Invest Euro Dividend Grower, un comparto azionario europeo con focus sui dividendi, ma anch’esso originale in quanto per lo più ci concentriamo su titoli quality growth con una crescita attesa di attesa di utili (e dividendi) molto superiore ai classici fondi dividend, più legati a finanziari e ciclici. In condizioni di incertezza i dividendi possono contribuire a ridurre la volatilità, senza dimenticare che a medio-lungo termine gli stessi rappresentano circa i due terzi del rendimento totale di un investimento azionario. Utile, infine, la possibilità del nostro comparto di distribuire cedole trimestrali.
Facciamo il punto sui mercati. Anche a marzo la Bce e la Fed hanno alzato i tassi. Come deve orientarsi un investitore in questo contesto?
Cominciamo col dire che nelle ultime settimane i mercati hanno stravolto le view prevalenti! Le notizie su Silicon Valley Bank e soprattutto sull’acquisizione di emergenza di Credit Suisse da parte di UBS hanno generato un repricing del rischio di credito, un inevitabile, temporaneo, flight to quality ed anche una revisione delle attese sulle prossime mosse delle banche centrali, con un forte rallentamento economico (se non una recessione) e la fine degli aumenti tassi previsti ormai già nel 2023.
In questo contesto ci sembra sensato mantenere la calma, non svendere nulla, ed orientare la componente azionaria su titoli growth europei che già ora presentano una dinamica di utili in crescita e che sono poco indebitati, quindi maggiormente resistenti ad un rallentamento economico e all’aumento del costo del debito. Sul fronte obbligazionario suggeriamo ancora più prudenza che sull’equity, evitando la tentazione di rendimenti a scadenza allettanti e posizionandosi su strategie a ritorno assoluto molto liquide e con una comprovata flessibilità.
Quali soluzioni di investimento offrite agli investitori italiani per cavalcare questo scenario?
Per quanto riguarda l’equity, e coerentemente con quanto espresso sopra, DNCA Invest Europe Growth e DNCA Invest Norden Europe, per stare lontani dai trade molto affollati del Nasdaq e beneficiare di una selezione di titoli che già oggi hanno una dinamica di crescita degli utili consolidata, stando lontano dai “concept stocks” tanto gettonati nei periodi di abbondante liquidità ma molto fragili nella situazione attuale a causa dell’elevato indebitamento e di una crescita solo nominale e non accompagnata da utili. Sui mercati obbligazionari suggeriamo di considerare la strategia collaudata e flessibile di DNCA Invest Alpha Bonds, mentre sulla componente direzionale non andrei oltre l’investimento nell’obbligazionario a breve termine Euro, come per esempio DNCA Invest Serenitè Plus.
L’articolo integrale è stato pubblicato sul numero di aprile 2023 del magazine di Wall Street Italia