Superbonus 110%

Superbonus 110% fino al 2023 ma a fine anno scadono gli altri bonus casa (Podcast)

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Si delinea la proroga del superbonus al 110%, la maxi detrazione fiscale introdotta dal Decreto Rilancio come misura di ripresa post Covid puntando sull’immobiliare, ma degli altri bonus fiscali ad oggi non v’è traccia di proroga.

Superbonus 110% verso la proroga al 2023

La Nota di aggiornamento al documento programmatico del governo (Nadef) ha delineato la proroga al 2023 per il Superbonus al 11o%, che rientrerà tra le misure della prossima Legge di Bilancio 2022. Il rinnovo della misura, volta al rinnovo del patrimonio edilizio italiano, era già stata proposta nei mesi scorsi in relazione al recovery plan.

Nel dettaglio il superbonus è l’agevolazione fiscale consistente in detrazioni dall’imposta lorda ed è concessa quando si eseguono interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti o interventi antisismici.
In particolare, il Superbonus 110% spetta, a determinate condizioni, per le spese sostenute per interventi effettuati su parti comuni di edifici, su unità immobiliari funzionalmente indipendenti e con uno o più accessi autonomi dall’esterno, site all’interno di edifici plurifamiliari, nonché sulle singole unità immobiliari. Il superbonus 110% spetta nel caso vengano eseguiti tali interventi (cd. “trainanti”) di:

  • isolamento termico delle superfici opache verticali, orizzontali e inclinate che interessano l’involucro degli edifici, compresi quelli unifamiliari, con un’incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda dell’edificio medesimo o dell’unità immobiliare sita all’interno di edifici plurifamiliari che sia funzionalmente indipendente e disponga di uno o più accessi autonomi dall’esterno
  • sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale
  • interventi antisismici.

E’ stato il Decreto Rilancio ad aver incrementato al 110% l’aliquota di detrazione delle spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021, a fronte di specifici interventi in ambito di efficienza energetica, di interventi di riduzione del rischio sismico, di installazione di impianti fotovoltaici nonché delle infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici (cd. Superbonus). La legge di bilancio 2021 successivamente ha prorogato il Superbonus al 30 giugno 2022 (e, in determinate situazioni, al 31 dicembre 2022 o al 30 giugno 2023)

I dettagli sulle modalità della proroga al 2023 come previsto nella Nadef targata Draghi non sono noti. Ma ci sarà. Ad oggi invece nn vi è traccia delle proroghe degli altri bonus fiscali previsti per chi esegue interventi sulla propria casa. Vediamo nel dettaglio quali sono.

Bonus ristrutturazione e bonus mobili al 50% in scadenza a fine anno

In primo luogo, la detrazione Irpef prevista per lavori di ristrutturazione nella misura più alta ossia al 50% è fruibile fino al 31 dicembre 2021. Poi, a patto di eventuali proroghe, la misura scenderà al 36%. Nessuna traccia della proroga di un altro bonus collegato alla ristrutturazione, ossia il bonus mobili, l’agevolazione fiscale al 50% per l’acquisto di mobili nuovi e grandi elettrodomestici destinati ad arredare l’immobile già oggetto di interventi di recupero edilizio.
Anche per tale agevolazione fiscale, la scadenza naturale come previsto dall’ultima legge di bilancio sarà  fine anno.

Ecobonus, bonus facciate e bonus verde

Il 31 dicembre  2021 è anche la data ultima per poter fruire dell’ecobonus al 50% o 65% a secoddna dei lavori intrapresi di efficientamento del proprio immobile. Fine anno scade anche il termine per poter beneficiare del bonus facciate, la detrazione fiscale al 90% che spetta a chi fa spese per il rifacimento della facciata esterna della propria casa, compresa la tinteggiatura o pulitura. Stesso destino al momento vive anche il bonus verde, la detrazione fiscale al 36% prevista per chi rimette a nuovo il verde intorno casa o abbellisce terrazzi e balconi.

Anche se la conferma potrebbe arrivare come ogni anno con la legge di bilancio 2023, la scadenza ufficiale di questi bonus casa è il 31 dicembre 2021. Le parole del ministro dell’economia Daniele Franco in commissione Bilancio della Camera fanno ben sperare:

Il superbonus e gli altri bonus edilizi sono molto importanti per far ripartire il settore delle costruzioni, quindi nella legge di Bilancio stiamo valutando in che modo possano e debbano essere prorogati (…) Le costruzioni sono un settore che va sostenuto. Ma i bonus non possono crescere a dismisura essendo una misura che, alla lunga, divena molto costosa. Se ciascun italiano fa domanda, per 30 milioni di unità immobiliari l’effetto sui conti e sul debito è stratosferico”.