Chi avesse investito 10mila dollari del proprio portafoglio in Berkshire Hathaway (la holding di Warren Buffett) nel 1965, alla fine del 2020 si sarebbe ritrovato in mano oltre 281 milioni di dollari. Un ritorno annualizzato del 20%, che trasmette, in un istante, le capacità che hanno reso Warren Buffett una sorta di leggenda degli investimenti.
Mentre alcuni azionisti gli rimproverano ora una certa freddezza nei confronti dell’ “approccio ESG”, il portafoglio di Berkshire continua a essere altamente concentrato in poche società. E’ da sempre la strategia dell’Oracolo di Omaha: diversificare non è strettamente necessario, se si conoscono a fondo le società sulle quali si sta investendo. Per la stessa ragione Buffett non scommette sulle ultime mode (il Bitcoin? “E’ veleno per topi al quadrato”, ebbe a dire qualche tempo fa).
Warren Buffet, le principali azioni in portafoglio
Ecco le 10 azioni che costituiscono ben l’85% del portafoglio della Berkshire Hathaway di Warren Buffett, che all’11 giugno, valeva complessivamente 302,6 miliardi di dollari.
- Apple. Con un controvalore di 115,6 miliardi di dollari, la partecipazione di Berkshire nella società fondata da Steve Jobs costituisce circa il 38% del valore complessivo del portafoglio di Buffett.
- Bank of America. Il secondo titolo del portafoglio di Berkshire vale 43,2 miliardi, ovvero il 14,28% degli asset investiti dalla società di Buffett. E’ da tempo una delle azioni preferite dall’Oracolo di Omaha, nonché il più importante titolo detenuto nel comparto finanziario.
- American Express. Con 24,9 miliardi, questa partecipazione vale l’8,23% del portafoglio di Buffett, che si inserì in questa compagnia 28 anni fa. Il valore della quota detenuta da Berkshire in AmEx, nel frattempo, è cresciuto di 25 miliardi di dollari.
- Coca-cola. La quota di Berskshire vale 22,5 miliardi di dollari, ovvero, il 7,44% del portafoglio complessivo. Buffett è un noto estimatore dei soft drinks e Coca-cola rimane un colosso globale, nonostante le performance al di sotto della media del mercato registrate nell’ultimo decennio.
- Kraft Heinz. Con i suoi 14,1 miliardi, la quota in questa società è nella top 5 di Berkshire Hathaway. Un investimento che, come evidenziato dalle cronache di qualche anno fa, si è rivelato alquanto deludente per Buffett. Nel 2019 lo stesso ceo di Berkshire definì Kraft come un suo “errore”. Da tempo la società si ritrova in mano 325,6 milioni di azioni Kraft Heinz il cui valore si è drasticamente ridotto rispetto ai livelli raggiunti nel 2017.
- Verizon. Una quota del valore di 9,1 miliardi che contribuisce l’esposizione di Berkshire al settore telecomunicazioni – con potenziali benefici in arrivo con l’introduzione sempre più estesa della rete 5G.
- US BankCorp. Una delle azioni bancarie preferite da Buffett, con una partecipazione del valore di 8,7 miliardi di dollari.
- Moody’s. Nella famosa società di rating, Berkshire detiene una quota da 8,5 miliardi di dollari.
- BYD. Il costruttore automobilistico cinese costituisce il 2,05% del portafoglio di Berkshire, con un controvalore di 6,2 miliardi di dollari. BYD è specializzata in veicoli elettrici e, lo scorso marzo, ha venduto oltre 16mila unità – volumi superiori a quelli della più famosa Nio.
- DaVita. Chiude la top 10 la società specializzata in servizi di dialisi renale, che nel portafoglio di Buffett vale 4,4 miliardi di dollari.