Poste Italiane, 2019 oltre le stime: “ben posizionati per affrontare situazioni di stress, come coronavirus”
“Grazie alla trasformazione industriale, portata avanti negli ultimi anni, Poste Italiane è un’azienda solida e grazie a un modello di business diversificato è ben posizionata per affrontare scenari di stress, come la situazione generata dalla diffusione del Covid-19″. È quanto ha sottolineato oggi l’amministratore delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fante, commentando i risultati del 2019 approvati dal cda.
I numeri del 2019
Il gruppo ha comunicato per il 2019 ricavi in crescita dell’1,6% a quota 11,03 miliardi di euro. L’ebit è salito del 18,4% a 1,77 miliardi. Si tratta di risultati oltre le stime.
Per il secondo anno consecutivo, sottolinea il comunicato, il gruppo ha superato gli obiettivi previsti e realizzato un utile doppio rispetto al 2016.
Nel confronto con il 2018, invece, l’utile si è attestato a 1,342 miliardi, contro una stima di 1,1 miliardi, anche se rispetto all’andamento dello scorso anno evidenzia una flessione del 4 per cento.. Il risultato normalizzato sale del 7,3% a 1,258 miliardi.
“Abbiamo superato per il secondo anno consecutivo i nostri obiettivi finanziari – sottolinea Del Fante -, raddoppiando l’utile netto del 2016, sulla base della crescita dei ricavi ricorrenti e di una continua attenzione alla razionalizzazione dei costi. Di conseguenza, stiamo proponendo un aumento del 5% del dividendo, in linea con l’impegno del Piano strategico Deliver 2022, e aggiornando la nostra guidance per il 2020, con una crescita costante della redditività sottostante”.
Sempre nel 2019, il gruppo ha visto un aumento delle masse gestite che ora ammontano a 536 miliardi (+22 miliardi a partire da dicembre 2018), grazie a dinamiche favorevoli di mercato e a € 2,9 miliardi di raccolta netta positiva.
È stata registrata inoltre un’accelerazione della spesa per investimenti pari a € 734 milioni (+36,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente), con focalizzazione su un’avanzata infrastruttura IT e sull’automazione, a supporto della trasformazione in corso prevista nel piano Deliver 2022.
Le previsioni del 2020
Per il 2020 il gruppo Poste Italiane mette in conto ricavi a 11,1 miliardi, l’ebit a 1,8 miliardi, l’utile netto a 1,3 miliardi. Il cda che ha approvato i conti ha proposto un dividendo pari a 0,463 euro per azione (+5%), in linea con il piano al 2022.