Ottima giornata ieri per il titolo di Poste Italiane, che mette a segno un rialzo del 2,63%. Oggi sessione molto più tranquilla, con il titolo che si attesta, al momento della stesura, a un aumento dello 0,22%.
Il confronto del titolo con il FTSE MIB, su base settimanale, mostra la maggiore forza relativa di Poste Italiane rispetto all’indice, evidenziando la concreta appetibilità del titolo da parte dei buyers.
Analisi tecnica Poste Italiane
Lo status tecnico di medio periodo di Poste Italiane rimane negativo, con una successione di massimi e minimi decrescenti pienamente visibili sui timeframes elevati.
Nel breve periodo, invece, si presenta un miglioramento della forza rialzista, con il prezzo che incontra la prima area di resistenza a 10,00 euro, mentre il supporto è stimato in zona 9,60 euro.
Dal punto di vista tecnico l’analisi propende a favore di un nuovo spunto rialzista con target stimato in area 10,25 – 10,32. Se la pressione rialzista dovesse protrarsi, successivamente alla rottura della zona precedentemente indicata, i target da considerare sono la zona di resistenza a quota 10,73 euro e infine quella a 11,20, ciò riporterebbe il titolo ai livelli di metà febbraio.
Invece, se la pressione ribassista dovesse presentarsi consistentemente in prossimità delle zone di resistenza a 10,00 o in seguito nell’area a 10,25 – 10,32, il primo target a ribasso sarebbe sicuramente il supporto a 9,60. Alla rottura dello stesso le ulteriore zone da considerare le troviamo in area 9,32 e infine in prossimità del minimo di marzo a quota 8,75 euro.