Il price/earnings, cioe’ il rapporto prezzo/ utili, calcolato sulla media delle aziende che fanno parte dell’indice Nasdaq Composite, e’ a quota 144, nonostante i forti ribassi dai massimi registrati dai tecnologici.
Secondo quanto risulta a Wall Street Italia si tratta di un valore giudicato ancora molto alto dagli analisti di Wall Street, poiche’ va confrontato con una price/earnings (P/E) medio di 54 per il Nasdaq Composite negli ultimi 10 anni.
Storicamente il Nasdaq ha sempre registrato P/E piu’ alti rispetto a quelli dell’indice Standard & Poor’s 500 o dell’indice Dow Jones: i titoli tecnologici si sviluppano infatti a tassi di crescita maggiori e hanno una piu’ alta redditivita’ rispetto alle aziende dei settori tradizionali.
Il price/earnings medio delle aziende che compongono l’indice Dow Jones e’ oggi di 22, rispetto a una media storica di 20; quindi si tratta di valori realistici.
Il P/E del Nasdaq, a 144, e’ quasi il 200% piu’ alto rispetto alla media storica degli ultimi 10 anni.
L’indice Nasdaq Composite ha raggiunto i massimi il 10 marzo 2000 a quota 5.048. Oggi e’ a quota 3.683, un calo superiore al 25%.