(9Colonne) – Roma, 23 feb – In queste ore le trattative sull’allargamento della maggioranza si concentrano non solo su Marco Follini ma anche su Giovanni Pistorio e Ferruccio Saro, senatori del Movimento per l’Autonomia del siciliano Raffaele Lombardo. Quest’ultimo in una intervista a Repubblica, afferma: “In un giorno mi hanno offerto di tutto. Dal ministero in giù. Ma prima della poltrona c’è la faccia. E io non intendo perderla. Siamo eletti col centrodestra e lì restiamo, a meno che non ci sia un cambio di maggioranza e non accettino i nostri punti programmatici”. Queste quindi le condizioni dettate da Lombardo: “Federalismo fiscale, infrastrutture per il Sud a cominciare dal Ponte di Messina, riforma elettorale con preferenza, risanamento ambientale con la riconversione degli impianti Eni in Sicilia per la quale sto facendo lo sciopero della fame da domenica. Allora potremmo”.