Nasce ufficialmente Intesa Sanpaolo Wealth Management. L’operatività della nuova realtà è partita lo scorso 1° gennaio 2023 a seguito dell’approvazione ottenuta da parte della Bce, la Banca Centrale Operativa. Intesa Sanpaolo Wealth Management prende la luce dal cambio di denominazione di Fideuram – Intesa Sanpaolo Private Banking, a seguito dell’atto di fusione per incorporazione di Fideuram Bank Luxembourg e CBPQ.
Quello avvenuto nel corso di questi giorni costituisce, a tutti gli effetti, l’atto conclusivo di un percorso avviato nel corso del 2021, quando Fideuram – Intesa Sanpaolo Private Banking aveva acquisito il 100% di CBPQ attraverso la controllata lussemburghese Fideuram Bank Luxembourg. Grazie a questa operazione, la Divisione Private di Intesa Sanpaolo ha la possibilità di ampliare il proprio supporto alla clientela High Net Worth Individual italiana ed estera, offrendo la possibilità di un ulteriore booking center interno all’Unione Europea.
Attraverso Intesa Sanpaolo Wealth Management si è venuto a creare un nuovo hub per la Divisione che, in aggiunta a Reyl Intesa Sanpaolo in Svizzera, consentirà di sviluppare l’attività di private banking internazionale in aree con prospettive di crescita promettenti, come Lussemburgo e Belgio. La nuova banca lussemburghese beneficerà di un management team, italiano ed estero, con solide competenze nell’offerta di servizi di wealth management rivolta a investitori internazionali
Intesa Sanpaolo Wealth Management, guidata da Marc Hoffmann in qualità di CEO, conta 200 dipendenti e serve una solida base di circa 3.700 clienti HNWI europei ed extraeuropei, gestendo oltre 10 miliardi di euro di AUM. A partire già dal secondo semestre 2022 sono state attivate importanti sinergie tra l’hub lussemburghese e le reti italiane della Divisione Private Banking al fine di garantire una totale copertura dei bisogni più complessi sia della clientela istituzionale che privata, anche in relazione alle opportunità legate al family business internazionale.
Per questa operazione Fideuram – Intesa Sanpaolo Private Banking si è avvalsa della consulenza di PwC e CM Law.