Muzinich & Co. ha siglato il closing di un fondo paneuropeo di debito di 706,5 milioni di euro che investirà nella crescita delle PMI attraverso lo strumento del private debt. Lo annuncia la stessa boutique indipendente di gestione specializzata nel credito corporate pubblico e privato a livello globale.
George Muzinich, ceo di Muzinich & Co., ha descritto l’operazione in occasione del recente convegno “Mercato dei capitali e imprese: Finance for Growth”. L’evento è stato organizzato in collaborazione con Borsa Italiana ed Elite. Il tema è stato nuovi canali di finanziamento alternativo per le pmi e alle iniziative in corso a supporto dell’economia reale.
Il fondo allocherà il capitale sotto forma di prestiti senior, unitranche, mezzanine, junior con l’obiettivo di finanziare la crescita, le acquisizioni e l’espansione internazionale. E’ prevista anche l’opzione per alcuni investimenti in equity. I destinatari dei finanziamenti, con una durata compresa tra i cinque e gli otto anni, sono imprese meritevoli di dimensioni medio-piccole. Tipicamente aziende che generano un ebitda di 3-20 milioni di euro, dislocate in Italia, e in altri Paesi europei.
“Muzinich & Co. ha maturato una profonda esperienza nel fornire soluzioni di finanziamento flessibili alle piccole e medie imprese. Questo attraverso una forte presenza locale e un focus specifico sul lower mid-market”, ha spiegato George Muzinich.
In Italia, Muzinich & Co. opera attraverso due fondi. Uno è il fondo Muzinich Italian Private Debt Fund. Questo strumento è focalizzato su finanziamenti per le pmi in crescita e con una dotazione di 286 milioni di euro. Il secondo è il fondo di Credito Diversificato per le Imprese promosso da Springrowth sgr (controllata al 100% dalla Muzinich&Co.). Il suo lancio è di fine 2018 con una dotazione iniziale di 210 milioni di euro. Rapprensenta la prima iniziativa italiana operante all’interno del programma “Diversified Loan Fund” sponsorizzato dal Fei.