Rivoluzione in casa PwC Lussemburgo, divisione lussemburghese della società che fornisce servizi di consulenza di direzione e strategica, che, a partire dal 1° ottobre 2019, inizierà ad accettare i pagamenti in Bitcoin (BTC).
Una vera e propria rivoluzione, annunciata dal gruppo stesso in una nota, spiegando che la mossa si inquadra all’interno della politica dell’azienda nel soddisfare le esigenze dei clienti e nel supportare l’ecosistema crypto del Paese.
PwC Luxembourg, pur riconoscendo le sfide del progetto, ha espresso la sua fiducia in Bitcoin, definito il “primo meccanismo di pagamento peer-to-peer che non può essere compromesso e che si basa su un modello di trust decentralizzato”.
“La società riconosce le sfide di questa iniziativa e ha attentamente rivisto le sue politiche e le sue procedure interne per soddisfare gli standard richiesti dal settore delle criptovalute, e ha collaborato a stretto contatto con un exchange regolamentato locale per fornire la migliore esperienza di pagamento” si legge nel comunicato.
La decisione di PwC Luxembourg riflette la view positiva adottata anche dalla casa madre che a giugno, ha annunciato il rilascio di una soluzione di auditing crypto, chiamata Halo.
Le filiali del Lussemburgo non è la prima ad accettare bitcoin (BTC) come metodo di pagamento: l’ufficio di Hong Kong ha già fatto questa scelta nel 2017.