Qromo, la startup fintech milanese fondata nel 2020 da Francesco Basile, fa il suo debutto al Salone dei Pagamenti, l’evento di riferimento per il settore, in programma dal 27 al 29 novembre al Centro Congressi Allianz MiCo di Milano. Ospite dello stand di Mastercard, Qromo presenterà le sue soluzioni innovative pensate per digitalizzare e semplificare i processi operativi nel Food Retail e nel settore Ho.Re.Ca., con un focus sulle tecnologie di pagamento all’avanguardia.
Soluzioni Innovative per un settore in evoluzione
Qromo si distingue per il suo approccio integrato alla digitalizzazione, ampliando i propri servizi per includere soluzioni di pagamento avanzate. Tra le novità , spicca il Tap to Pay su iPhone, sviluppato in partnership con Apple e Stripe, che trasforma un iPhone in un POS senza necessità di hardware aggiuntivo. Questa soluzione rivoluziona l’esperienza di pagamento, offrendo praticità e velocità per operatori e clienti.
Crescita dei Pagamenti Digitali in Italia
Il contesto in cui Qromo si inserisce è in rapida evoluzione. Nei primi sei mesi del 2024, i pagamenti contactless hanno raggiunto un valore di 130 miliardi di euro, con un incremento del +23% rispetto al 2023. Anche i pagamenti tramite smartphone e dispositivi wearable continuano a crescere, superando 19,9 miliardi di euro (+58% in valore e +68% nel numero di transazioni).* Questi dati evidenziano una transizione verso soluzioni di pagamento digitali sempre più diffuse e integrate.
Dichiarazioni di Francesco Basile, CEO e Founder di Qromo
«Siamo partiti nel 2020 con l’obiettivo di digitalizzare un settore ancora molto analogico come quello Ho.Re.Ca. e Food Retail, permettendo all’utente, tramite un semplice QR Code, di ordinare, pagare e consumare con pochi click. Essere presenti al Salone dei Pagamenti, ospiti di un top player come Mastercard, è un momento cruciale per la nostra evoluzione. Stiamo crescendo da partner tecnologico per la ristorazione a fintech capace di offrire soluzioni digitali avanzate, rispondendo alle nuove esigenze del mercato.»