Crescita importante per i numeri di FinecoBank, la banca diretta multicanale del gruppo UniCredit. La raccolta netta nel solo mese di ottobre si è attestata a 439 milioni di euro (5,2 miliardi da inizio anno, +11% a/a). Il patrimonio totale della clientela fa segnare un +5% a 69,4 miliardi. I ricavi hanno raggiunto quota 464,8 milioni (+7,8% rispetto ai 431,1 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno scorso). Un risultato al quale hanno contribuito diversi altri fattori: cie il margine di interesse a 207,6 milioni di euro (+6,6% grazie all’incremento della liquidità transazionale e alla maggior incidenza dell’attività di lending che hanno più che compensato i minori interessi attivi collegati alla discesa dei tassi).
Le commissioni nette sono state pari a 218,7 milioni, evidenziando un incremento del 9,7%. A fronte poi di costi operativi in aumento del 4,6% a 182,8 milioni, il cost/income ratio è sceso al 39,3% dal 40,5% dei primi nove mesi del 2017.
L’utile netto è cresciuto del 13,9% a 178,8 milioni. Il Cet1 ratio transitional al 20,46% (20,77% a fine 2017) conferma la solidità della banca, mentre il Total capital ratio transitional è risultato pari al 28,88% (20,77% a fine 2017) e l’indicatore di leva finanziaria al 6% (5,67% a fine 2017).
“Anche nel mese di ottobre registriamo dati di raccolta molto solidi – spiega Alessandro Foti (nella foto), amministratore delegato e direttore generale di Fineco – con un asset mix coerente con l’attuale fase di mercato. Un contesto complesso, nel quale la nostra Rete di consulenti e Private Banker è impegnata nel supportare e assistere la clientela da vicino”.