Quanto avere in tasca per andare in pensione? Per la maggior parte degli americani il numero magico è 1,7 milioni di dollari, una cifra certo non da poco. A dirlo un sondaggio di Charles Schwab che ha esaminato 1.000 partecipanti al piano pensionistico 401(k), una sorta di nostro Tfr.
In media gli americani – dice il sondaggio – credono di aver bisogno di 1,7 milioni di dollari per andare in pensione, una cifra ragionevole considerando l’età e lo stipendio medio negli Stati Uniti, ha sottolineato all’emittente Cnbc Nathan Voris, amministratore delegato di Schwab Retirement Plan Services. Tuttavia, ha precisato Voris, “la maggior parte delle persone non ci arriva”.
A conti fatti, dice il sondaggio, più della metà degli intervistati contribuisce per il 10% o meno del loro stipendio al loro piano previdenziale del fondo 401(k) con un contributo medio annuo di 8.788 dollari, ha rivelato Schwab. Si tratta di un buon inizio, ma potrebbe non essere sufficiente per la maggior parte dei risparmiatori, ha detto Voris, soprattutto se si inizia tardi a risparmiare per la pensione. Così ad esempio, se si inizia a risparmiare a 20 anni, con un tasso dal 10% al 15% del salario all’anno, ciò potrebbe essere sufficiente per andare in pensione comodamente, secondo Schwab. Ma se non si inizia prima dei 45 anni o più, è necessario accantonare fino al 35% del proprio stipendio all’anno, un obiettivo che pochi lavoratori raggiungono. Prima si inizia a risparmiare meglio è secondo Voris quindi.
Uno studio dell’Employee Benefit Research Institute ha rivelato inoltre che due terzi dei lavoratori statunitensi si dice molto sicuro di poter vivere comodamente in pensione, eppure solo il 42% ha fatto tutti i calcoli di pensionamento e meno di 1 lavoratore su 3 ha cercato di capire quanto denaro è necessario per le spese mediche. Per essere sicuri di quanto si deve mettere da parte è bene, dicono gli esperti, usare dei calcolatori che simulano quando si andrà in pensione e da lì iniziare a muoversi prima possibile.