ROMA (WSI) – La crisi dei quotidiani colpisce anche la Germania, dopo aver fatto il giro d’Europa, con molte testate costrette a chiudere o a trasferirsi sul web.
La Bild il più grande quotidiano popolare tedesco infatti, 2,7 milioni di copie vendute e 12 milioni di lettori con 21 edizioni locali in tutto il Paese, avrebbe deciso, secondo fonti bene informate, di licenziare tra i 170 e i 200 lavoratori in un quadro di un piano di risparmi dell’entità di 20 milioni di euro.
Alcuni redattori della Bild poi dovrebbero passare ad una filiale, la Bild Digital GmbH, dove le retribuzioni sono meno elevate rispetto a quelle esistenti attualmente per i giornalisti dell’ edizione cartacea.
Insomma non un momento facile per la stampa tedesca che oltre al suo quotidiano di punta vede anche altre testate in difficoltà, come ad esempio il Financial Times Deutschland che ha mandato in edicola nello scorso dicembre il suo ultimo numero, oppure l’agenzia di stampa Dapd che ha chiuso definitivamente e la Frankfurter Rundschau che è stata ridimensionata perdendo una grande parte dei suoi redattori.