ROMA (WSI) – L’assemblea degli azionisti della Rai riunita in viale Mazzini ha indicato per il nuovo consiglio di amministrazione Marco Fortis e Monica Maggioni, designata per la carica di presidente. Lo ha comunicato la stessa Rai.
Nel corso dell’assemblea la consigliera Benedetta Tobagi ha letto un messaggio a nome della presidente, Anna Maria Tarantola, e dei consiglieri uscenti, esprimendo un ringraziamento al direttore generale, Luigi Gubitosi, alle strutture e a tutti i lavoratori della Rai per l’impegno profuso in questi tre anni.
“Auspichiamo che il nuovo consiglio voglia proseguire nel solco del percorso avviato portando a compimento la trasformazione di Rai in media company con una gestione rigorosa, continuando nell’innovazione tecnologica, con i progetti di razionalizzazione delle news e di rilancio del prodotto”.
Intanto il premier Matteo Renzi ha detto in conferenza stampa che il Mef sta per formalizzare “un’autorevole giornalista, esperta di Rai”, e il “professor Fortis” come componenti del cda di viale Mazzini.
Matteo Renzi ha confermato ma in via indiretta la nomina di Monica Maggioni a presidente Rai. “Non ufficializzo, ma lei ci è andato vicino, non posso confermare”, ha risposto in conferenza stampa a un giornalista.
E secondo fonti parlamentari Matteo Renzi ha presentato tre candidature di donne: Monica Maggioni, Simona Ercolani e Caterina Caselli. Ma a Forza Italia il nome di Ercolani non è piaciuto, mentre Caselli avrebbe fatto dietrofront, causa il conflitto di interessi per la presidenza della Siae (azionista Rai) ricoperta dal figlio Filippo Sugar.
Riguardo all’altro nome per il Cda di competenza del ministero dell’Economia, ha sottolineato: “Se fossimo alla fine (dell’assemblea Rai, in corso) le direi che è il professor Fortis, non direi il nome”.
“Quando la Gasparri sarà cambiata, avendo due nomi il Parlamento, due il governo e uno i dipendenti, sarà meno influente il peso dei partiti” nella Rai.
“Vogliamo una Rai rilanciata e forte, non potevamo aspettare oltre perchè una prorogatio di tre mesi è impensabile”.
Silvio Berlusconi aveva presentato una lista con tre nomi: Barbara Palombelli, Piero Ostellino e Antonio Catricalà. Tra di loro, Palombelli – moglie di Francesco Rutelli – avrebbe però rifiutato.
(Lna)