Bridgewater Associates, hedge fund guidato dal miliardario Ray Dalio, rimescola le carte nelle partecipazioni del comparto auto e in particolare su Tesla. Sotto gli occhi degli investitori è finita soprattutto la decisione di ridurre la sua quota in Tesla a fronte di un significativo aumento della partecipazione nel concorrente cinese NIO. È quanto emerge dai documenti comunicati alla SEC sugli investimenti del quarto trimestre. Periodo in cui, in generale, l’hedge fund ha incrementato le scommesse sulla Cina.
Ray Dalio lima posizione su Tesla
Ma partiamo dal comparto auto. Alla fine del quarto trimestre 2021 l’hedge fund possedeva 25.488 azioni Tesla, in calo del 60,4% rispetto alle 64.466 azioni detenute alla fine del terzo trimestre. Nello stesso periodo, Dalio ha incrementato la partecipazioni nella concorrente cinese Nio a 3,06 milioni di azioni, in rialzo dell’8,04% rispetto ai 2,83 milioni della fine del terzo trimestre.
Dopo un 2021 da incorniciare, il nuovo anno è partito male per il titolo del costruttore californiano di auto elettriche, quotato sul Nasdaq, che ha lasciato sul terreno il 30% circa del suo calore e ora si muove intorno ai minimi dell’anno a 856 dollari. Analoga la performance di Nio, il cui titolo viaggia poco sopra i 20 dollari.
Sempre nel settore delle quattro ruote, l’hedge fund con sede a Westport (Connecticut) ha anche ridotto le posizioni nelle case automobilistiche statunitensi General Motors (200.366 azioni a fine anno, -53% rispetto alla fine del terzo trimestre) e Ford (1,7 milioni di azioni alla fine del quarto trimestre, il 34% in meno rispetto ai 2,6 milioni di azioni del trimestre precedente).