Nel 2018, il comparto auto (r.c. auto e garanzie accessorie non obbligatorie) ha raccolto 16.219 milioni di euro di premi pari al 49% del totale dei rami danni. Il numero è quello che emerge dal Bollettino statistico dell’Ivass sull’attività assicurativa del comparto auto nel periodo 2013-2018.
Rc auto: premio medio sui 337 euro
Ebbene dal Bollettino emerge, in relazioni ai rami Rc auto e natanti, che le 42 imprese del settore hanno raccolto 13.252 milioni di euro, confermando una sostanziale stabilità rispetto al 2017, dopo 6 anni di flessione. Gli autoveicoli assicurati nel 2018 sono stati 39,3 milioni (+0,4% rispetto al 2017).
Il pagamento medio per sinistro è stato di 2.566 euro in aumento del 4,4% rispetto al 2013, mentre il premio medio per polizza emessa si è attestato a 337 euro, in flessione rispetto al 2017 (–1,7% considerando l’inflazione). Il Bollettino precisa inoltre che l’utile del ramo, che deriva anche dall’attività finanziaria e dalla riassicurazione passiva, è stato di 459 milioni di euro, in riduzione rispetto ai 696 del 2017, mentre il numero di sinistri denunciati con seguito è stato di circa 2.134 migliaia (-2,3% rispetto al 2017);
Per quanto invece riguarda il ramo Corpi di veicoli terrestri, il pagamento medio per sinistro è stato di 1.401 euro in crescita dell’1,7% rispetto al 2013. Il premio medio per polizza emessa è stato di 150 euro, stabile rispetto al 2017. Inoltre l’Ivass precisa che le 47 imprese del settore hanno raccolto 2.967 milioni di premi (+5,9% sul 2017), confermando il trend positivo iniziato nel 2015. Il numero di veicoli assicurati nel 2018 è stato pari a 19,7 milioni (+4,4% rispetto al 2017) e l’utile del ramo è stato di 219 milioni di euro, in crescita rispetto al 2017. Infine il numero di sinistri è stato di circa 1.133 migliaia in netto aumento rispetto al 2017 (+5%).