Scendono in Italia prezzi dell’Rc auto ma lo scarto con i partner europei resta alto. Lo rileva l’Ivass nella relazione annuale, aggiungendo che il divario rispetto a Germania, Francia e Spagna si è ridotto a 140 euro.
Complessivamente, l’Istituto di vigilanza delle assicurazioni che i prezzi dell’rc auto, con la crisi e con la lotta alle frodi, sono in discesa per il quinto anno consecutivo attestandosi, nel quarto trimestre 2016, a una media di 420 euro.
L‘Ivass ha quindi evidenziato che nel 2016 il totale dei premi pagati alle compagnie assicurative è diminuito dell’8,7% rispetto al 2015, da 147 a 134 miliardi.
A soffrire di più è stato il ramo vita (-11%), dopo tre anni di crescita. Particolarmente forte la riduzione delle polizze finanziarie (-25%), che però hanno ripreso a correre a inizio 2017.
In occasione dell’assemblea annuale, il presidente dell’Ivass, Salvatore Rossi, spiega:
“C’è ancora molta variabilità da zona a zona: a Napoli il prezzo medio alla fine del 2016 era di circa 630 euro, ad Aosta di 300. Il divario all’interno del Paese si è tuttavia ridotto anch’esso, di un terzo nei tre anni di vita di Iper. Riduzione della circolazione dovuta alla crisi economica e più efficace lotta alla frodi, anche grazie alla tecnologia, spiegano in larga parte entrambi i risultati”.