NEW YORK (WSI) – Il rally di Wall Street non è ancora arrivato al capolinea. Nonostante i nuovi record di S&P 500 e Dow Jones, sono sempre più numerosi gli investitori americani ed economisti che scommettono su nuovi rialzi.
L’ultima previsione ‘bullish’ in ordine temporale è arrivato oggi da Jeremy Siegel. In un’intervista alla Cnbc, l’economista americano, professore di finanza alla Wharton School dell’Università di Pennsylvania, ha detto di aspettarsi che entro la fine del 2015 il Dow tocchi quota 20.000 punti.
“Una serie di notizie positive non sono state ancora incorporate dal mercato”, spiega Siegel, citando tra queste la prospettive di accelerazione dell’economia americana in una congiuntura ancora caratterizzata da bassa inflazione.
Ma quella di Siegel è solo uno degli attestati di fiducia sul futuro di Wall Street arrivati nelle ultime ore. In un’intervista rilasciata a Reuters, l’investitore miliardario Carl Icahn ha detto di non prevede, prima di tre anni, una flessione drammatica dell’azionario.
Previsioni rosee sullo S&P 500 sono invece arrivate ieri da Tom Lee, fondatore di Fundstrat Global Advisors, secondo cui il benchmark americano ha davanti a sé un triennio di crescita a doppia cifra. Nei prossimi tre anni Lee scommette che l’indice della borsa americana raggiungerà quota 3.500-4.000 punti.
Solo due elementi potrebbero rappresentare un ostacolo a questo obiettivo, ovvero che l’economia statunitense finisca in deflazione. Oppure lo scenario opposto, quello che secondo Lee è meno probabile, che si verificherebbe nel caso di forte accelerazione della crscita e conseguente impennata dell’inflazione per effetto dell’aumento delle materie prime.
(MT)