LONDRA (WSI) – Quasi una società britannica su cinque vuole che il Regno Unito lasci l’Unione Europea, nella convinzione che avrebbe un impatto positivo sui loro affari.
Delle 4.387 aziende interpellate in un sondaggio curato dalla Camera del Commercio britannica, il 18% vede un impatto positivo nell’abbandono dell’Unione Europea da parte di Londra, mentre il 33% vorrebbe lasciare l’area e rinegoziare un accordo di libero scambio.
Il 64% appoggia l’approccio del primo ministro David Cameron, il quale vorrebbe che il Regno Unito riottenesse alcuni dei suoi poteri, pur rimanendo all’interno del blocco a 27.
“Gran parte delle imprese britanniche ha la sensazione che se si vuole migliorare l’attivita’ commerciale c’e’ bisogno di un cambiamento nei rapporti con l’Ue”, commenta in una nota il direttore generale della lobby, John Longworth
In gennaio Cameron ha promesso che se verra’ rieletto indira’ un referendum sull’abbandono dell’Unione Europea. In caso di conferma dei conservatori al potere tra due anni, i britannici avranno modo di esprimersi sulla questione entro la fine del 2017.
Il 60% delle societa’ interpellate ha detto che abbandonare completamente l’Unione Europea recherebbe danni ai loro affari, mentre il 42% sostiene dannoso per il loro business lasciare il blocco a 27 formando un patto di libero scambio . Meno di un quarto del campione ritiene vantaggiosa un’integrazione ulteriore.