Due banchieri ai vertici della della classifica Top Manager Reputation, l’osservatorio permanente di Reputation Manager sull’analisi della reputazione online delle figure apicali delle principali aziende in Italia, riferito al mese di febbraio. Al primo posto Carlo Messina (82.77) AD di Intesa Sanpaolo, banca che ha segnato utili record nel 2023 e si è contraddistinta – si legge nel comunicato – per il suo sostegno alle imprese, come gli 8 miliardi erogati al turismo in tre anni. A poca distanza, al secondo, arriva con un balzo di tre posizioni, Andrea Orcel (80.55), appena riconfermato CEO di Unicredit, che nel 2023 ha portato la banca a 8,6 miliardi di utile con un incremento del 50%. Citato anche per iniziative a sostegno di dipendenti e giovani.
La graduatoria prende in esame l’identità digitale, i contenuti online e l’evoluzione storica, calcolando l’impatto reputazionale di ogni contenuto sulla base di un modello che valuta oltre 100 parametri. Resta sul podio Giorgio Armani (78.69), che ha “sfilato” a Sanremo vestendo molti protagonisti del Festival.
Gli altri manager in classifica
Quarto l’AD di Eni Claudio Descalzi (78.52) che investe per la decarbonizzazione in Inghilterra, Corea, Kazakistan e Indonesia. Stabile al quinto l’AD di A2A Renato Mazzoncini (75.23), seguito al sesto da Luigi Ferraris di FS (75.09), che sale di uno. Guadagna una posizione anche Pier Silvio Berlusconi (74.84), mentre Brunello Cucinelli (74.58) ne perde quattro e scende all’ottavo.
Stabile al nono Matteo Del Fante (72.29), sale di due al decimo Renzo Rosso (71.23) apparso nella lista “Ooom 100: The World’s Most Inspiring People”. Urbano Cairo (70.02) mantiene l’undicesimo posto, seguito da Alessandro Benetton (69.03), Pietro Labriola AD di Tim (68.98), che sale di uno, e John Elkann (68.10). Al quindicesimo troviamo Diego Della Valle (64.62). Al sedicesimo c’è l’AD di Illycaffè Cristina Scocchia (63.97), prima tra le donne in classifica. Francesco Milleri (63.93) sale di uno al diciassettesimo, mentre Miuccia Prada (63.79) scende al diciottesimo. In crescita: Luca de Meo (63.49) che sale di tre al diciannovesimo grazie a record di ricavi e profitti per Renault nel 2023; Stefano Venier (63.46) che ha presentato il piano di Snam al 2027 e sale di quattro al ventesimo. In Top 100 crescite rilevanti di: Philippe Donnet (33°,+9), Benedetto Vigna (37°,+7) Giovanni Ferrero (41°,+8); Ermenegildo Zegna (54°,+10), Carlo Cimbri (62°,+14).