(9Colonne) – Parigi, 3 ago – Terzo produttore mondiale di uranio dopo Canada e Australia, il Niger ha raggiunto un accordo con la società Areva-Cogema per il rinnovo dei contratti minerari che da 40 anni garantiscono al gruppo francese lo sfruttamento dei giacimenti. Lo ha annunciato la stessa azienda in una nota diffusa a Parigi. L’accordo mette fine a un lungo periodo di tensione tra i due negoziatori, che aveva raggiunto il suo apice nei giorni scorsi con l’espulsione dal Niger del responsabile di Areva, Dominique Pin, dichiarato “persona non grata”. Al centro della disputa il prezzo di vendita dell’uranio ai francesi, giudicato dal governo eccessivamente basso. I termini del nuovo accordo non sono noti, ma sembra confermato il meccanismo per cui Areva paga una quota al Niger e poi decide acquirente e prezzo in base all’andamento del mercato.
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