I cds per proteggersi dal rischio default di paesi arabi e anche di Israele mostrano come l’Islam in fiamme stia preoccupando tutta la comunità finanziaria mondiale.
Il cds su Israele, che prima delle tensioni in Egitto si attestava a 112 punti base, ora sale di 5 punti base a quota 146. Il rischio paese balza in tutto il Medio Oriente, con il costo per assicurarsi contro un eventuale default del Bahrein che è balzato al massimo degli ultimi 18 mesi.
Di fatto, il contratto a cinque anni è cresciuto di 24 punti base a 285 punti base, secondo i dati raccolti da Markit e diffusi da Reuters. Nel corso di questa settimana soltanto, i credit default swap che si riferiscono al rischio paese del Bahrein è aumentato di quasi 50 punti base.
In rialzo anche il cds sull’Arabia Saudita (che ha riportato un aumento di 3 punti base a 127 punti base) e sull’Egitto (+9 punti base a 350 punti base).