Non è un segreto che molti millennial siano preoccupati e provino rammarico per aver contratto un debito studentesco ma se non iniziano a risparmiare per la pensione è probabile che a fine carriera si ritrovino con un rimpianto maggiore.
Secondo un rapporto di Bankrate tre quarti degli americani di tutte le età hanno almeno un rimpianto per come hanno gestito le finanze nel corso della loro vita.
Se per la generazione dei baby boomers – quelli nati tra il 1945 e il 1959 – la preoccupazione maggiore riguarda la mancanza di risparmi pensionistici, per i giovani di oggi, i millennial, i timori maggiori riguardano il prestito studentesco e la mancanza di un fondo di emergenza adeguato. Quasi un millennial su cinque difatti ha citato il debito studentesco come il loro rammarico principale, tre volte di più rispetto ai baby boomers e più del doppio della generazione X, quelli nati tra il 1960 e il 1980. Ma mentre i giovani di oggi si fanno grandi e invecchiano, se continueranno a concentrarsi esclusivamente sul pagamento dei loro prestiti presto dovranno scontrarsi con la dura realtà ossia la mancanza di risparmi per la pensione.
Nel complesso, il 27% degli americani di tutte le età ha affermato che la loro più grande opportunità persa è non aver iniziato a risparmiare per il pensionamento in anticipo, seguita dalla non creazione di un fondo di emergenza sufficiente (19%), e dall’accumulare troppi debiti da carte di credito (16%). Ma la buona notizia è che la metà degli intervistati ha dichiarato di essere già al lavoro per risolvere i loro problemi finanziari. E i millennial hanno ovviamente il tempo dalla loro parte, bene molto prezioso.