A dicembre i fondi aperti e i mandati istituzionali hanno portato la raccolta del risparmio gestito sopra i 10 miliardi di euro. Così la Mappa mensile del risparmio gestito di Assogestioni secondo cui a fine mese il patrimonio gestito ammontava a 2.215 miliardi di euro.
Nel dettaglio, la raccolta netta delle gestioni collettive è stata pari a 1,58 miliardi di euro, mentre quella delle gestioni di portafoglio è stata di 9,57 miliardi di euro, per un dato complessivo di +11,15 miliardi di euro nel mese.
I numeri confermano la resilienza dei fondi aperti, scrive Assogestioni, che a dicembre hanno registrato 1,14 miliardi di euro di afflussi e, in particolare, quella dei prodotti azionari, in positivo per 1,39 miliardi di euro. Segno più anche per i fondi obbligazionari (+375 milioni), mentre restano in rosso quelli bilanciati (-342 milioni). Per i fondi chiusi invece la raccolta è stata di 444 milioni. L’ammontare del patrimonio delle gestioni collettive si attesta così a 1.160 miliardi di euro, equivalenti al 52,4% del totale.
Per quanto riguarda le gestioni di portafoglio, i mandati istituzionali a dicembre hanno messo a segno 8,7 miliardi di euro di raccolta netta, mentre quelli retail 872 milioni. Il patrimonio gestito ammonta a 1.055 miliardi euro, pari al 47,6% del totale. Infine, a influire sulle masse complessive del mercato italiano è stato l’andamento avverso dei mercati. Infine, secondo le stime dell’Ufficio Studi, la continua volatilità ha avuto un impatto di mercato pari a -2,5%. Alessandro Rota, direttore ufficio studi di Assogestioni, commenta:
“Il dato sulla raccolta netta a dicembre è stato determinato quasi totalmente dai mandati istituzionali, i cui flussi seguono delle dinamiche su cui l’andamento dei mercati influisce in misura minore rispetto al mondo retail. In attesa della lettura trimestrale definitiva, il segnale incoraggiante arriva a mio avviso dai fondi aperti, con gli azionari che continuano a catalizzare l’interesse degli investitori, consolidando un trend orientato al lungo periodo che prosegue ormai da tempo”.
Intesa Sanpaolo sul podio per raccolta del risparmio gestito
Il Gruppo Intesa Sanpaolo, tramite le sue sgr (Eurizon e Fideuram AM), a dicembre 2022 si colloca al primo posto per raccolta con oltre 3 miliardi di euro e per risparmio gestito con quasi 482 milioni, pari ad una quota di mercato del 22,6%, secondo i dati comunicati oggi da Assogestioni. Gianluca Serafini, amministratore delegato e direttore generale di Fideuram Asset Management, ha così commentato:
“La raccolta netta gestita nel solo mese di dicembre di Fideuram Asset Management ha superato 1 miliardo. Sono numeri straordinari che dimostrano la validità del nostro modello di gestione dei patrimoni, capace di generare valore in ogni condizione di mercato. Ci avvaliamo di professionisti di grande esperienza e altamente qualificati che operano, in un contesto internazionale, con professionalità, passione e competenza. Oggi gestiamo oltre 100 miliardi e distribuiamo i nostri prodotti attraverso più di 6.500 private banker delle reti di Fideuram, Intesa Sanpaolo Private Banking, Sanpaolo Invest e IW Private Investments”.
