Tra i vari propositi per il nuovo anno senza dubbio in molti hanno indicato anche quello di spendere meno e risparmiare di più. Più facile a dirsi che a farsi.
Tuttavia il 2020 può essere davvero l’anno della svolta nella gestione del nostro budget e dei nostri risparmi e un post dell’emittente Cnbc individua quattro semplici mosse per spendere meno. Vediamo quali sono.
Classificare le spese
La maggior parte degli esperti finanziari suggerisce di iniziare a spendere meno differenziando tra spese opzionali e spese fisse. Per fare questo, è bene tracciare ciò per cui spendete i soldi e poi classificate la lista delle spese mensili, quelle ricorrenti e quelle una tantum in ordine di importanza. Al primo posto vanno indicate le spese essenziali di cui non si può fare a meno, come il mutuo, l’affitto, il cibo, il trasporto. Poi vanno classificati i risparmi per le emergenze e il pensionamento, seguiti da una lista dei “desideri”, o da elementi non essenziali, che possono includere le cene fuori, le vacanze o i servizi di streaming come Netflix.
Sfidare ogni spesa
Altro modo per spendere meno è prendere in mano la propria lista e “sfidare” ogni spesa. Cosa significa? In sostanza valutare quanto pagate e se potreste pagare di meno o tagliare tutte le spese insieme.
Si utilizzano davvero tutti i servizi di abbonamento che si sta pagando o l’abbonamento costoso alla palestra? Se la risposta è no, allora è meglio tagliare.
Eliminare alcuni “desideri”
Una volta snellita la lista, iniziate a tagliare alcune spese che volete e di cui non avete bisogno, almeno temporaneamente. Qualche esempio? Rinunciare a servizi di ride-sharing come Uber e prendere i mezzi pubblici o cucinare a casa piuttosto che mangiare fuori.
Frenare gli acquisti d’impulso
Lo shopping d’impulso è la spesa sicuramente da tagliare. Secondo uno studio sui millennials condotto da Fidelity, nel complesso il 63% pensa che i social media abbiano un’influenza negativa sul loro benessere finanziario. Una ricerca separata di Allianz Life Insurance Company of North America, rivela che più della metà dei millennials ha speso soldi che non aveva originariamente previsto per prodotti che non avevano in programma.
L’analista Christopher Tracy consiglia in tal caso di non memorizzare on line i dati della carta di credito per evitare così le spese d’impulso, limitare il tempo quotidiano sui social media.
Seguire una “dieta” a base di contanti
Per chi fa fatica ad attenersi a un budget, il consiglio è usare una carta di debito per le spese mensili. Mettete le carte di credito in un cassetto e impegnatevi a spendere solo i contanti che avete a disposizione per quelle poche settimane.