NEW YORK (WSI) – Il motore di ricerca di Google, Google X, YouTube, le cartine di Google Maps e le divisioni di ricerca scientifica Calico e Life Science faranno tutte parte di una sola entità, dopo che l’azienda di Mountain View ha avviato un enorme progetto di ristrutturazione delle attività.
La holding Alphabet, una nuova società che riunirà tutte le attività, anche quelle non del tutto collegate tra loro, permetterà alla multinazionale americana una migliore gestione, dal momento che ogni singola divisione, staccandosi completamente da Google, avrà un proprio amministratore finanziario. Il nuovo AD sarà il confondatore di Google, Larry Page.
“Fondamentalmente crediamo che questo ci darà una maggiore possibilità di azione a livello manageriale, visto che possiamo gestire indipendentemente cose che non sono molto collegate”, ha detto Larry Page, amministratore delegato del nuovo gruppo, nel post sul blog di Google in cui ha annunciato la nascita della società. L’altro fondatore di Google, Sergey Brin, sarà invece il presidente di Alphabet. La nuova struttura prevede inoltre che Sundar Pichai (che era senior vice president di Google) sarà l’amministratore delegato del motore di ricerca e di tutte le attività connesse, tra cui figura YouTube.
La struttura ricorda da vicino quella di Berkshire Hathaway, la holding di Warren Buffet sotto il cui cappello vengono gestite decine di aziende appartenenti a settori diversi, dall’industria ferroviaria a quella aereospaziale, fino all’abbigliamento con Fruit of the Loom. Inoltre – scrive il New York Times – la mossa di Google mette in luce come i colossi di Internet siano diventate società enormi e spesso difficili da gestire.
Larry Page ha spiegato anche il perché della scelta del nome. “Amiamo il nome alphabet perché è una collezione di lettere che rappresentano il linguaggio, una delle innovazioni più importanti dell’umanità, e rappresenta il nucleo di come indicizziamo le ricerche con Google”, spiega Page. In borsa Google diventerà Alphabet, senza che cambi nulla per le azioni che continueranno a essere scambiate con i ticker GOOGL (per le azioni di classe di A) e GOOG (per le azioni di classe C).
La notizia ha fatto fare un balzo di anche il 5% alle azioni di classe A di Alphabet. Nelle contrattazioni after hours i titoli hanno così sfiorato i 700 dollari. I rialzi hanno consentito a Google di aumentare la sua capitalizzazione di circa 20 miliardi di dollari. Il titolo a Wall Street aveva chiuso in leggero ribasso (-0,19%) a quota 663,14 dollari.
Fonte: Il post con cui Google ha dato l’annuncio
(DaC)
