Dopo l’acquisizione del gruppo Borsa Italiana da parte di Euronext, il principale mercato finanziario dell’Eurozona con sede ad Amsterdam, Piazza Affari ha avviato le attività di rebranding: dal 25 ottobre, il mercato AIM Italia dedicato alle small cap sarà ridenominato Euronext Growth Milan. L’operazione uniformerà la denominazione del mercato per le PMI dinamiche e competitive con i nomi dei segmenti analoghi sulle borse di Bruxelles, Dublino, Lisbona, Oslo e Parigi (tutte parte del gruppo Euronext).
Allo stesso tempo, si procederà anche alla ridenominazione del Nominated Adviser, la società che accompagna le aziende verso la quotazione, in “Euronext Growth Advisor”.
Ma non è l’unica novità. Il cambiamento di nome per i mercati di Piazza Affari è stato comunicato a inizio agosto. Il principale mercato azionario di Borsa Italiana (Mercato Telematico Azionario, MTA) sarà ribattezzato Euronext Milan.
Il mercato dei veicoli di investimento di Borsa Italiana (Mercato dei Veicoli di Investimento, MIV) sarà rinominato in Euronext MIV Milano, mentre il segmento STAR di Borsa Italiana sarà ribattezzato Euronext STAR Milano.
Euronext-Borsa Italiana: i numeri del gruppo
Euronext ha annunciato di avere completato l’acquisizione di Borsa Italiana per 4,444 miliardi di euro lo scorso aprile. Dalle nozze dei due gruppi è nata la principale infrastruttura di mercato paneuropea e la maggiore sede in Europa per la quotazione e i mercati secondari per il finanziamento del debito e delle azioni con oltre 1.890 società quotate per un totale di 5,6 trilioni di euro di capitalizzazione di mercato
Non solo. Il nuovo gruppo è la sede principale di raccolta di capitali, con oltre 63 miliardi di euro raccolti nel 2020 da investitori per finanziare le società in tutta Europa nonché quella principale per i mercati secondari in Europa, con una media giornaliera di circa € 12,2 miliardi controvalore scambiato.
Cdp Equity e Intesa Sanpaolo sono inoltre entrati a far parte degli azionisti di riferimento di Euronext attraverso la sottoscrizione di un private placement per 579 milioni di euro, con un impegno a lungo termine per sostenere le ambizioni di crescita del gruppo.