NEW YORK (WSI) – La Russia continua a considerare Stati Uniti e Europa come partners, non come avversari. E’ quanto ha dichiarato in un’intervista alla CNBC un diplomatico russo, dopo dopo l’annuncio delle sanzioni economiche contro Mosca.
“Consideriamo gli Stati Uniti come nostri partners, così come gli lo sono allo stesso modo gli europei – ha detto Leonid Moiseev, ambasciatore russo a Singapore – cercheremo di fare del nostro meglio per essere partner nel business, nella diplomazia, nella prevenzione dei disastri naturali, nella ‘green economy’. Partners su tutto”.
Martedì il presidente degli Stati Uniti Barack Obama si è unito all’Unione Europea per rafforzare le pressioni economiche sulla Russia, nel tentativo di spingere il Cremlino ad abbandonare il suo sostegno ai separatisti in Ucraina.
Le ultime misure americane colpiscono i maggiori settori dell’economia Russia, inclusa energia, difesa e finanza. Le sanzioni colpiscono cinque della sei maggiori banche statali russe e sono tese a limitare il loro accesso ai mercati del debito Usa.
La Russia al momento sta preparando la sua risposta all’ultimo round di sanzioni, ha detto Moiseev. Maggiori dettagli, ha precisato, usciranno nei prossimi due giorni. La rappresaglia dovrebbe prendere la forma di ulteriori divieti ai visti per i cittadini Usa così come sanzioni economiche.
Secondo gli analisti “La guerra fredda economica con la Russia sta diventando sempre piu calda. Ha effetti pesanti, specie perchè la Russia entrerà in recessione se si va avanti cosi – dice Robert Halver, analista di mercato tedesco – Sono tre i settori principali colpiti: capitali, high-tech e armamenti. Il Paese entrerà in recessione. E anche l’Europa ne risentirà, specialmente la Germania che lì ha investito molto.”