Si è conclusa la giornata inaugurale della 13° edizione del Salone del Risparmio, che fino al 18 maggio nell’Ala Sud di Allianz MiCo accoglierà operatori, professionisti, Istituzioni e, nell’ultimo giorno, anche investitori privati, giovani laureati e laureandi, studenti e cittadini.
L’evento di riferimento dell’industria italiana dell’asset management ha già accolto un numero elevato di visitatori: sono state, infatti, più di 6.000 le persone che hanno partecipato alle conferenze in programma ieri, a cui si sommano le oltre 2.700 collegate in streaming sulla piattaforma digitale FR|Vision (https://vision.focusrisparmio.com/), broadcaster ufficiale del Salone del Risparmio. Un’affluenza mai così numerosa per il primo giorno di Salone, che lascia presagire un’edizione 2023 da record.
Il Salone del Risparmio 2023 continua anche oggi con un’agenda fitta di appuntamenti imperdibili. In mattinata segnaliamo la conferenza “Decisioni previdenti. I fondi pensione alla prova del tempo” (11:30/13:00 in Sala Assogestioni), che riflette sul grande tema della previdenza complementare a diciotto anni dall’ultima riforma organica. Nel pomeriggio, in evidenza la conferenza “Net Zero, sogno o realtà?” (14:00/15:30 in Sala Assogestioni) che affronta le sfide imposte dalla transizione green.
Di primaria rilevanza anche la presentazione dei risultati dell’Osservatorio annuale sui sottoscrittori di fondi comuni, da parte dell’Ufficio Studi di Assogestioni, nel corso della conferenza “Viaggio alla scoperta dell’investitore italiano. I fondi comuni tra generazioni, generi e regioni” (ore 16:00/17:15 in Sala Assogestioni). Alla stessa ora si terrà anche la conferenza “Mercato dei capitali. Dal quadro europeo al disegno italiano” (ore 16:00/17:30 Space 3), che prenderà in considerazione le difficoltà incontrate dalle aziende nell’ottemperare ai requisiti richiesti per l’accesso ai mercati dei capitali.
Il programma completo e aggiornato della 13° edizione del Salone del Risparmio è consultabile sul sito www.salonedelrisparmio.com.
Salone del Risparmio 2023: il tema retrocessioni protagonista della prima giornata
Per chi non fosse riuscito a seguire la giornata di ieri, ricca di temi affrontati e discussi da importanti esponenti delle Istituzioni, policy makers, esperti ed accademici, segnaliamo la conferenza “Dalla parte del cliente, la Retail Investment Strategy sotto la lente”, durante la quale si è discusso uno dei temi più di stretta attualità per il mondo della consulenza finanziaria: le retrocessioni. Attraverso gli interventi delle Istituzioni europee e nazionali, è stata analizzata la proposta europea Retail Investment Strategy che intende promuovere una maggiore trasparenza, semplicità, equità ed efficienza dei costi per i prodotti di investimento al dettaglio in tutto il mercato interno e migliorare la fiducia dei risparmiatori e la loro partecipazione ai mercati finanziari.
Andrea Beltramello, Member of Cabinet of Executive Vice-President Valdis Dombrovskis at European Commission, nel suo intervento di apertura ha sottolineato che:
“la Retail Investment Strategy è un’attività di estrema importanza per la Commissione europea, che mira alla tutela dell’interesse del consumatore in quanto investitore al dettaglio. Per aumentare la partecipazione dei singoli al mercato dei capitali occorre che sia in grado di prendere decisioni consapevoli e informate: per questo motivo la consulenza gioca un ruolo fondamentale. La Commissione sta valutando come rafforzare le norme a tutela dei consumatori in relazione a costi e oneri per assicurare, in particolare, che l’attività di consulenza sia sempre effettuata nell’esclusivo interesse dei consumatori. In questo processo, molto più ampio rispetto al solo tema degli incentivi”, prosegue Beltramello confermando che nella RIS in pubblicazione non sarà presente un divieto, “svolge un ruolo molto importante l’educazione finanziaria, un tema che la Commissione Europea prende molto sul serio, favorendo attività di alfabetizzazione per tutte le fasce d’età. A proposito della Capital Market Union, sottolineo che si tratta di un progetto strategico per l’Europa: per promuoverlo, non potremo evitare la discussione su alcune divergenze che esistono nei diversi Paesi, ad esempio in materia di fisco o condizioni di accesso ai mercati dei capitali”, ha concluso Beltramello riprendendo quanto discusso nella conferenza sulla riforma fiscale.
Le retrocessioni sono state tema centrale anche della conferenza organizzata da EY “Inducements e innovazione dei modelli distributivi: esperienze e scenari nei principali mercati europei”, in cui la società di consulenza ha presentato i risultati dell’indagine che ha realizzato a livello europeo per analizzare come sta accelerando lo sviluppo di nuovi modelli di servizio, di distribuzione e di ricavi da parte dei wealth manager alla luce della Retail Investment Strategy.