In occasione della nona edizione del Salone del Risparmio organizzato da Assogestioni, Wall Street Italia ha intervistato uno dei protagonisti del mondo del risparmio gestito e della consulenza finanziaria italiana, Tommaso Tassi Head of Distribution Italy di Aberdeen Standard Investments.
Aberdeen Standard Investments è presente all’evento con la conferenza dell’11 aprile presso la Sala Red2 del MiCo dal titolo “Il giro del mondo in 8 fake news”.
“Le fake news in ambito finanziario incidono…. e se ne parla tanto in altri settori e non se ne parla nel mondo della finanza dove invece ce ne sono molte. L’idea è proprio di fare un viaggio su queste informazioni e disinformazioni che comunque girano anche in ambito finanziario, cercando di identificare quello che è il percepito dai più, quello che viene percepito dall’investitore e quello che invece è il reale ossia la situazione attuale”.
“L’idea è quella di far capire che effettivamente c’è meno rischio rispetto a quello che si percepisce su alcune aree e notizie che possono sembrare estremamente negative, tutto sommato di negatività  non c’è…”. “Dipende sempre dai punti di vista e quello che riteniamo importante è una maggiore informazione ed educazione finanziaria”.
L’informazione finanziaria è un concetto fondamentale e non semplice da capire per gli investitori.
“La situazione degli scenari macroeconomici prevede anche una situazione di crescita quindi uno scenario ancora tendenzialmente benevolo (…) questo 2018 per quanto riguarda la crescita un po’ sta scricchiolando per questa inflazione contenuta e le banche centrali stanno cercando di uscire dal ruolo di attivista nei mercati economici”.
Cosa facciamo e come dobbiamo comportarci in questo momento? La ricetta di Aberdeen Standard Investments è la seguente:
“Ampia diversificazione, ricercare e tendere a prediligere in questo momento strategie attive perché nel momento in cui aumenta la volatilità andando a selezionare le migliori società che hanno un management solido, permettono di navigare in una situazione di mare in tempesta”.
Â