ROMA (WSI) – La domanda non certo forte per i nuovi smartphone Galaxy prodotti da Samsung continua ad alimentare i timori degli investitori sul futuro del colosso sudcoreano delle tlc: al punto che il valore di mercato della società è crollato di ben $44 miliardi dallo scorso aprile, con il titolo sceso per ben cinque mesi consecutivi. Si tratta della fase ribassista peggiore dal 1983. La portata della flessione è inoltre quasi equivalente al valore di mercato di GM.
Nel solo mese di agosto, le quotazioni di Samsung sono scese -8,1%, provocando un calo del valore di mercato di quasi $12 miliardi. Complice anche la perdita di quote di mercato, sia a causa della competizione della rivale numero uno Apple, che per il lancio di nuovi smartphone da aziende cinesi.
L’annuncio sul nuovo iPhone di Apple è atteso per il prossimo 9 settembre. “Sappiamo tutti che il business degli smartphone non sta andando bene – ha commentato Lee Seung Woo, analista presso IBK Securities a Seoul, intervistato da Bloomberg – Non posso immaginare al momento quando finirà la fase ribassista del titolo. I fondamentali (dell’azienda) appaiono problematici”.
Tornando ai fondamentali, gli utili di Samsung sono scesi per cinque trimestri consecutivi e, stando ai dati compilati da Bloomberg, gli utili netti del terzo trimestre sono attesi in calo a 5,33 trilioni di won (corrispettivo di $4,5 miliardi), contro i 5,63 trilioni di won dei tre mesi terminati a giugno. Nel secondo trimestre, la quota di mercato globale di smartphone è scesa più del 3%. Samsung non è più inoltre il rivenditore numero uno in Cina. In quello che è il mercato di telefonia mobile più grande al mondo, nuove fette di mercato sono state conquistate dagli iPhone più grandi di Apple, mentre i consumatori appartenenti alla fascia bassa di reddito acquistano gli smartphone più convenienti prodotti da Xiaomi, Lenovo e Huawei Technologies.
(Lna)