ROMA (WSI) – È scritto anche nel documento di economia e finanza (Def): la disoccupazione non scenderà sotto il 12% in Italia.
Le previsioni dell’Unione Europea confermano che il tasso delle persone senza un lavoro in Italia, al momento al 13%, non calerà nemmeno nel 2016.
Nelle anticipazioni economiche Ue è indicato che la disoccupazione resterà al 12,4%, sugli stessi livelli previsti per fine 2015. La stima è comunque in miglioramento rispetto alle previsioni d’inverno (12,8% nel 2015 e 12,6% nel 2016).
Tra le altre stime si parla di un deficit stabile, al 2,6% nel 2015 e al 2% nel 2016, mentre il rapporto debito/pil nel 2015 salirà sopra il 133%, mentre migliorerà nel 2016 al 130,6%.
La crescita economica sarà del +0,6% nel 2015 e dell’1,4% l’anno dopo, una cifra – quest’ultima – che è stata rivista al rialzo di un decimo di punto percentuale rispetto a febbraio.
Nel caso del deficit le stime primaverili sono rimaste invariate rispetto a quelle di tre mesi prima.
Il rapporto dei tecnici di Bruxelles parla inoltre di un’inflazione in sensibile aumento l’anno prossimo. La crescita dei prezzi al consumo sarà del +0,2% quest’anno, ma per l’anno successivo è stimata a +1,8%.
L’area euro riuscirà a evitare uno scenario di deflazione nel 2015. Sia in Ue che nel blocco a 19 i prezzi al consumo saliranno dallo 0,1% all’1,5% nel 2016.
(DaC)