(Teleborsa) – Nel 2010 Seat Pagine Gialle continuerà a investire per rafforzare il core business in Italia, attraverso uno spostamento del focus strategico della rete di vendita da un’offerta monoprodotto ad una multimediale, al fine di garantire un profilo di business sostenibile per i prossimi anni in cui è attesa una sempre maggiore complementarietà tra attività tradizionali e online. E’ questo quanto affermato dalla società in seno alla diffusione dei conti relativi al primo trimestre. Nel contempo, l’obiettivo sarà quello di salvaguardare la marginalità del business grazie ad azioni strutturali di riduzione dei costi operativi, basate sul contenimento delle spese correnti e sul ridisegno dei principali processi operativi. Più in particolare, per quanto riguarda il core business in Italia, le strategie commerciali continueranno ad essere focalizzate sulla vendita di pacchetti multimediali. Seat continuerà nel suo programma di contenimento dei costi operativi finalizzato a mantenere un adeguato livello di costi e investimenti per lo sviluppo del business. In Italia i ricavi core del primo semestre 2010 sono attesi in calo fra 2% e 4% (-5,7% nel primo semestre del 2009), sostenuti da una crescita dell’online prevista superiore al 40% (con un obiettivo di vendita di oltre 35 mila pacchetti multimediali) e un calo di circa il 20% del print. Nel 2010 in Italia i ricavi sono attesi ancora in calo, ma in miglioramento di pochi punti percentuali rispetto al 2009 (-10,1%) con l’online in crescita di oltre il 30% (performance superiore a quella del mercato) e ricavi print attesi con un calo più marcato rispetto al 2009 in considerazione del fatto che il 40% degli ordini è stato acquisito di un contesto economico negativo, e per effetto della strategia multimediale (obiettivo di vendita di circa 80 mila pacchetti multimediali). I ricavi online di Thomson e Telegate sono attesi in crescita grazie all’evoluzione verso un modello di business multimediale. Sulla base delle iniziative poste in essere e con il cost saving operativo e industriale atteso superiore a Euro 40 milioni, l’EBITDA di Gruppo è confermato fra Euro 480 milioni e 510 milioni. Per quanto riguarda gli obiettivi strategici di lungo periodo, a 2 – 3 anni, si prevede che in Italia i ricavi online si possano attestare fra il 40% e il 50% del totale dei ricavi core. Entro il 2012, inoltre, è attesa la stabilizzazione della top line, della base clienti cosi come dell’Ebitda e del cash flow. In seguito al raggiungimento di questi obiettivi è quindi ipotizzabile un ritorno alla crescita del business.