Complice le chiusure di filiali bancarie ma soprattutto le conseguenti restrizioni negli spostamenti causati dalla pandemia, volano le ricerche online di banche e bancomat nelle vicinanze.
Bancomat e filiali: è boom di ricerche online
Secondo i dati di Google Trends tra giugno 2020 e giugno 2021, analizzati da Local Strategy, sono infatti aumentate sensibilmente le ricerche come: Bancomat più vicino a me +160%, sportello bancomat vicino a me +60%, banca qui vicino +250%, Banche vicino a me +250%, Banca Intesa vicino a me +250%, Banca San Paolo vicino a me +160%, Banca Unicredit vicino a me +300%, banca vicino a me +90%, Ubi banca vicino a me +40%.
Tra le ricerche più popolari, da zero a 100, secondo i parametri dello stesso Google Trends, la ricerca “bancomat vicino a me” ha avuto un tasso di ricerca di livello 30, tra i beni e servizi più ricercati nel territorio. A trainare le ricerche del “vicino a me” Lombardia, Lazio, Veneto, Piemonte e Valle D’Aosta.
Luca Bove, CEO di Local Strategy e autore di “Local strategy. Come usare al meglio Google My Business e Google Maps per acquisire i clienti dietro l’angolo” edito da Maggioli, spiega che è “sempre più importante farsi trovare dalla propria clientela che si trova nelle vicinanze per rafforzare il rapporto con le filiali, con il brand, migliorare la fedeltà del cliente e offrire così la migliore esperienza possibile”.
La ricerca della filiale bancaria “sotto casa” fa parte di un trend più generale: altri dati di Google rivelano che il 76% delle persone che cerca dai propri smartphone qualcosa nelle vicinanze visita il business entro un giorno.
Il 28% delle ricerche nelle vicinanze si traduce in un acquisto. In particolare, dati ufficiali di Google hanno evidenziato che ogni mese su Google Maps si registrano più di 9 miliardi di connessioni tra persone e attività commerciali, più di un miliardo di telefonate e oltre 3 miliardi di richieste di indicazioni stradali.
“Oggi è quanto mai fondamentale avere un approccio completo al marketing locale, integrando i canali digitali a quelli offline. È dimostrato che, in termini di ritorni economici, questi due aspetti devono lavorare assieme. Sempre più spesso, infatti, si parla di strategie omnichannel che vedono la sinergia dei diversi touchpoint che permettono di comunicare con i brand e soddisfare i bisogni dei consumatori. È quindi necessario strutturare un approccio integrato nel nuovo retail mettendo al centro una strategia chiara sullo strumento di Google My Business”.