Senza immigrati, la popolazione italiana rischia di dimezzarsi entro la fine del secolo. È quanto emerge dalle ultime previsioni di Eurostat, riprese da Bloomberg, in base alle quali la popolazione dell’area dell’euro segnerà un decremento di 20 milioni di persone entro il 2100.
Ciò è dovuto principalmente all’Italia che, complice l’invecchiamento della popolazione e dei bassi tassi di natalità, subirà un calo della popolazione di 16 milioni.
Se non vi sarà dunque un afflusso dall’estero, la popolazione italiana dovrebbe scendere a 30 milioni, metà dell’attuale livello.