La crescita delle spese al consumo e’ destinata a rallentare nella seconda meta’ dell’anno e a risentirne saranno sia le catene di grandi magazzini che i dettaglianti.
La previsione fa parte del rapporto di George Strachan di Goldman Sachs che, sulla base di questo ha ridotto il rating di un gran numero di nomi del settore distribuzione, quali Wal-Mart Stores (WMT), Target Corp.(TGT), Costco Wholesale Corp.(COST) e Kohls Corp.(KSS), ma anche quello di Federated Department Stores(FD), Neiman-Marcus Group (NMG), Tiffany & Co.(TIF) e Polo Ralph Lauren(RL).
L’analista ritiene che la valutazione dei titoli potrebbe venire danneggiata dalla ridotta crescita degli acquisti e che le societa’ di vendite al dettaglio potrebbero non raggiungere le aspettative.
Il consiglio, quindi, e’ quello di investire in supermercati e catene di drug-store.
“Nessuno mette in dubbio l’influenza di Goldman Sachs” ha commentato Fredric Russell di Fredric Russell Investment Management che gestisce un portafoglio di 70 milioni di dollari.
I titoli colpiti dal taglio di George Strachan sono infatti tutti al ribasso.