NEW YORK (WSI) – Con quattro semplici e laconiche parole, Robert Shiller, l’economista di Yale che riusci’ a prevedere per tempo lo scoppio della bolla immobiliare, ha distrutto l’idea, molto diffusa in Italia, che investire in una casa sia l’investimento piu’ sicuro e conveniente che ci sia.
Intervenuto in diretta sulle frequenze di Bloomberg Television, a dimostrazione della sua serieta’ Shiller si e’ rifiutato di dichiarare che il valore delle case ha gia’ toccato il fondo, spiegando che il mercato del mattone e’ pieno di squali speculatori e quindi non c’e’ alcun modo di prefigurare in quale direzione andranno i prezzi.
Non ci sono dati a disposizione che facciano pensare che i prezzi delle abitazioni cresceranno per tornare ai livelli in cui si trovavano prima dell’inizio del ciclo ribassista.
“Allora perche’ dovremmo comprare una casa?”, gli ha chiesto la conduttrice Trish Reagan. “La gente investe tutti i propri risparmi in una casa. Non farebbero meglio a tenersi la liquidita’ per assicurarsi ritorni piu’ alti scommettendo nei mercati?”
Shiller le ha dato ragione, esclamando: “Esattamente! L’immobiliare non e’ visto come un grande investimento. Ci vuole pazienza, e’ un mercato che subisce deprezzamenti ed e’ ormai fuori moda”.
“Perche’ era considerato un buon investimento? Era la moda del periodo. Quell’idea si e’ installata nelle menti dei cittadini a inizio Anni 2000. Ma non sara’ piu’ cosi’. Almeno non con la stessa prepotenza. Ora la gente puo’ semplicemente decidere di diversificare il portafoglio e vivere in affitto“.
Secondo Shiller, sarebbe una cosa molto saggia da fare.