ROMA (WSI) – In un’intervista accordata al quotidiano libanese Al Akhbar, pubblicata oggi, il presidente siriano Bashar al Assad, nel commentare l’assegnazione del Premio Nobel per la Pace all’Opac, l’Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche, ha affermato che “quel premio avrebbe dovuto essere assegnato a lui”.
“Non c’è alcun dubbio che la distruzione dell’arsenale chimico è una sconfitta morale e politica”, ha detto Assad, sottolineando come il suo Paese abbia fermato la produzione di questo tipo di armi dal 1997.
Sul fronte diplomatico Assad sottolinea la disponibilità del suo Paese a partecipare a Ginevra-2: “Questa conferenza potrebbe aver luogo solo su richiesta della Russia, che vuole evitare un intervento armato contro la Siria“, ha precisato Assad, aggiungendo: “Non vediamo problemi a parteciparvi, a due condizioni: l’organizzazione di un referendum per convalidare le decisioni prese a Ginevra e lo stop a qualsiasi tipo di sostegno ai terroristi”. (TMNEWS)