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“Smart is the new black”. Intelligenza e sostenibilità al Salone con Pictet AM

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Anche quest’anno Pictet Asset Management rinnova la sua partecipazione, in qualità di Main Partner, alla decima edizione del Salone del Risparmio con la conferenza “Smart is the new black. Intelligenti e sostenibili: la sfida delle città del futuro”, (mercoledì 3 aprile alle ore 16.00 in Sala Silver), per dibattere sull’ottimale progettazione e sviluppo delle città “intelligenti” del futuro nel rispetto dei criteri della sostenibilità, con ospiti di eccezione: Carlo Ratti, Professore presso il MIT di Boston, e Roberta Rocco, assessore alla trasformazione digitale della città di Milano.

Le città del futuro sono infatti all’ordine del giorno per Carlo Ratti, massimo esperto a livello internazionale, architetto, ingegnere e professore del MIT, dove dirige il MIT Senseable City Lab, un gruppo di ricerca specializzato proprio sullo studio degli impatti delle nuove tecnologie sul modo di intendere, progettare e vivere le città. Alla conferenza di Pictet AM, il professore si confronterà con l’Assessore Roberta Rocco,anche con esempi concreti, sull’evoluzione delle smart city, una delle principali sfide a livello mondiale. I due ospiti saranno moderati da Massimo Sideri, Direttore di Corriere Innovazione, dopo un’introduzione di Paolo Paschetta, country head per l’Italia di Pictet Asset Management.

Oggi oltre il 50% della popolazione mondiale vive in aree urbane, ed entro il 2050 questa percentuale è destinata a raggiungere il 70%: all’aumentare della popolazione, le città dovranno essere sempre più “smart” per migliorare la vita dei propri cittadini, rispondere alle loro esigenze e, al tempo stesso, essere sostenibili.

La sostenibilità, soprattutto se declinata allo sviluppo delle città del futuro, è diventata oggi anche una delle più interessanti opportunità di investimento e Pictet Asset Management, tramite il suo comparto Pictet-SmartCity, lanciato in Italia a settembre 2018 e ultimo nato nella famiglia delle soluzioni tematiche della casa, mira a catturare l’enorme potenziale di crescita delle imprese capaci di trovare soluzioni più intelligenti alle sfide poste dall’urbanizzazione, megatrend che vede da anni una costante crescita e ingenti investimenti a livello mondiale per uno sviluppo di città sempre più efficienti, sicure e sostenibili.

Una “smart city” è una città in grado di raccogliere, aggregare e analizzare dati al fine di risolvere le sfide da essa generate (inquinamento, crimini, malattie, ecc.). La città del futuro mira anche a migliorare il benessere generale (mentale, fisico ed economico) dei suoi abitanti, mettendo al centro del proprio sviluppo elementi fondamentali come l’innovazione, la tecnologia, la crescita economica, la prosperità e l’impronta ambientale.

L’attenzione è dunque volta verso l’intera catena del valore delle “città intelligenti”: la costruzione e lo sviluppo delle città (società coinvolte nel design, nella pianificazione e nella costruzione delle città del domani, con un focus su efficienza e sostenibilità); la gestione delle città (società che forniscono infrastrutture e servizi essenziali per il funzionamento giornaliero); il vivere urbano (società che offrono servizi e soluzioni adeguate per il futuro, tra cui l’abitazione, l’alimentazione e le attività ricreative).

Paolo Paschetta (nella foto) ha commentato: il Salone del Risparmio “rappresenta da sempre un’occasione unica per i protagonisti dell’industria del risparmio gestito per confrontarsi e condividere le prospettive e i driver per gli anni a venire. Ci auguriamo che il tema scelto per questa decima edizione, la sostenibilità, induca a riflettere maggiormente sulla responsabilità che l’industria nel suo complesso deve necessariamente avere nel guidare le scelte di risparmio a livello globale e locale. Abbiamo deciso, da parte nostra, di focalizzarci sul tema delle SmartCity, uno dei megatrend più interessanti per i prossimi decenni, per indirizzare l’attenzione sull’importanza di sviluppare tecnologie volte a cambiare le modalità di vita nelle città, ridurre l’inquinamento e utilizzare le risorse nel modo più efficiente.”