Società pagina 9592
La societa’ dell’Internet che permette di fissare il proprio prezzo su pane, latte e biglietti aerei, introdurra’ nella rosa di prodotti anche la benzina. Gli americani potranno cosi’ risparmiare cifre interessanti, per fare il pieno.
Le principali piazze del Vecchio Continente non seguono il ribasso americano, ma neanche la performance della Borsa di Milano. Acquisti su tutti i listini che si apprezzano sul finale. Parigi si ferma a +1,81%. Lo Ftse londinese a +1,83%. Il Dax a +1,28%.
I dati sulla crescita dell’economia francese continuano a sorprendere. Secondo l’Insee (l’Istituto nazionale di statistica d’oltralpe) il treno viaggia ad un ritmo vicino al 4% di crescita del Pil. Il governo di Parigi intanto prepara la Finanziaria 2000.
Dopo una buona tenuta per tutta la seduta, Piazza Affari conquista un nuovo record grazie agli ultimi minuti di contrattazione. Il Mibtel chiude a +3,02% alla quota mai toccata di 33.601 punti. Ai massimi anche il Mib30 a +3,2%.
Tutte le societa’ che si preparano a sbarcare a Wall Street, lo fanno a prezzi superiori a quelli precedentemente fissati. Tra le Ipo di oggi, Intersil (ISIL), Niku (NIKU), Avenue A (AVEA) e Hotel Reservations(ROOM).
Le banche d’affari rivedono i ratings di alcune societa’. Buoni giudizi per Oxford Health (OXHP), Gap Inc. (GPS), Sylvan Learning Systems (SLVN) e Autodesk (ADSK). Bocciate Mirage Resorts (MIR), Bebe Stores (BEBE) e Schering-Plough (SGP).
E’ quanto è emerso dalla riunione del patto di controllo della Banca Nazionale del Lavoro che oggi ha approvato il bilancio ’99. Prima di eventuali aggregazioni – commentano alcune fonti – si cercano ulteriori verifiche.
Hanno ripreso a correre le piazze del Vecchio Continente, malgrado a Wall Street il Dow Jones sia negativo. Parigi guadagna l’1,81%. Londra e Francoforte si riportano sopra il punto percentuale di progresso.
L’Istituto bancario che fa parte del Gruppo Unicredito Italiano, ha reso noto i dati dell’esercizio ’99. Sono migliorati tutti i parametri, dall’utile netto alla redditività del patrimonio.
La società che fa capo alla Gtp Holding, insieme a Diners Club e all’editrice Ricci, conta di raggiungere presto un accordo con un provider. L’intento è di far espandere l’azienda sul Web. Voci su un possibile accordo con Tin.It.