Società pagina 9616
L’agitazione è stata organizzata dai sindacati confederali Cgil Cisl e Uil e da quasi tutte le sigle autonome. Decisa una mini-precettazione per consentire l’arrivo dei convogli già in corsa al momento di inizio della protesta.
Anche le principali Piazze d’Europa non reagiscono male all’intervento del presidente della Fed. I mercati dunque sono sereni, sia pure senza spunti. Si era visto a Tokyo, con il Nikkei stabile; si vede a Francoforte, a Parigi e a Londra.
Ottimo avvio per il listino, che mostra di non temere il rischio di un rialzo dei tassi di interesse negli Usa, Mibtel +1,17% in apertura, poi ripiega a +0,65%; il Mib30 +1,29% e +0,63%. Grande effervescenza in preapertura. Bene Fiat e Seat.
Ormai la super è a 2115 lire il litro, la verde a 2030, il gpl a 1035. Se il governo non confermerà gli sconti fiscali, dal primo marzo ci sarà un ulteriore esborso di 35 lire. L’allarme comunque non è solo italiano, è mondiale.
I settori delle biotecnologie e semiconduttori hanno trainato il Nasdaq oltre i 4500 punti. Sul Dow Jones hanno invece pesato le parole allarmiste di Greenspan, che ha indicato che un rialzo dei tassi e’ vicino. (vedi quotazioni di chiusura qui sopra).
Inarrestabile il rialzo dei titoli tecnologici, che attirano la maggior parte della liquidita’ nonostante il discorso da ‘falco’ di Greenspan. Internet e biotecnologie in forte tensione. Ma Dow e S&P in calo. (vedere indici in tempo reale qui sopra).
Myriad Genetics Inc. annuncia la scoperta di una nuova medicina che potrebbe rivoluzionare il trattamento del tumore al colon e al retto, facendo salire alle stelle il titolo. La scoperta potrebbe allungare la vita di molti pazienti.
Un potente cartello di societa’ dei media tradizionali, tra cui network Tv e studi cinematografici, piu’ i sindacati di scrittori e registi e le leghe sportive, scende in campo contro la pirateria imperante su internet, in cui tutti copiano tutto.
L’indice dei tecnologici si mantiene in forte rialzo, nonostante la testimonianza al Senato del chairman della Federal Reserve, Alan Greenspan. Industrials, invece, in territorio negativo. (vedere indici in tempo reale qui sopra)
Malgrado il discorso di Alan Greenspan (presidente della Federal Reserve) abbia gelato per una buona mezz’ora i mercati di Eurolandia, le principali piazze europee hanno risposto in chiusura con ampi segni positivi. Parigi vicina al 2% di guadagno.