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Lo dice il Wall Street Journal, secondo cui potrebbe essere lo stesso presidente Usa Bill Clinton, ad annunciare la creazione del Cyber National Information Center, dopo che avra’ concluso una riunione con esperti di sicurezza informatica negli Usa.
Piazza Affari non accenna a riprendersi e alle 14 si fa trovare in territorio negativo. Calano i telefonici, mentre resta il denaro sul titolo Eni. Mediaset continua il suo percorso al rialzo con +12,1%.
Clima nervoso, stamattina a Wall Street. Il Dow Jones infatti, nonostante il rialzo di ieri, continua a rimanere in zona di ”correzione” tecnica (-10% dai massimi) e cio’ pesa sul clima generale. Futures sul Nasdaq: -0,21%. Tassi sul T-Bond al 6,24%.
Il comparto che registra la flessione più marcata è quello dei media, soprattutto a Parigi dove perde terreno Canal+. Peugeot cresce per voci di un accordo con DaimlerChrysler. A Francoforte sale Deutsche telekom in vista di “annunci societari”.
Il titolo, più volte sospeso nel corso della mattinata, ha ripreso le contrattazioni a parametri allargati. Ora viaggia con un rialzo del 12,95%. Da Segrate il Biscione nega qualsiasi novità in campo societario.
Anche il colosso bancario tedesco non si pronuncia. Secondo l’istituto bresciano non sono in discussione nemmeno significative partecipazioni, nè le dimissioni dell’amministratore delegato Bruno Sonzogni.
Il titolo legato alla Sirti fa finalmente il prezzo dopo tre giorni di difficoltà per rialzo eccessivo. Intorno a metà seduta sale fino ad attestarsi a 2,81 euro contro gli 0,60 del riferimento teorico calcolato dalla Borsa.
Ma per il listino è un momento di riflessione, con l’indice Mibtel in calo dello 0,91%, unica Piazza europea a viaggaire in territorio negativo. Seat e telefonici sono i titoli che abbassano la media. Fra i valori guida, buon andamento dell’Eni.
L’andamento di Piazza Affari, che contrasta con il resto d’Europa, è spiegato dagli operatori con l’acriticità con cui molti piccoli investitori che operano on-line accolgono voci e indiscrezioni. Seat e i telefonici in calo. Gemina ancora sospesa.
Il presidente del Gruppo Cir ammette di essere in procinto di siglare un’intesa sui contenuti per le attività Internet. “Ci stanno corteggiando”, ha ammesso l’Ingegnere in un’intervista.