Società pagina 9630
Il titolo riapre con +7,17%; ora fa registrare un ultimo prezzo in crescita del 5,26%. Il Gruppo smentisce che ci siano in vista accordi per future alleanze o cessioni. Nel pomeriggio atteso un Consiglio di amministrazione, convocato da settimane.
L’indice telematico sacrifica lo 0,99% a metà mattinata. E’ l’unica flessione nel panorama europeo, dove tutte le altre Piazze sono positive.
Il titolo del Gruppo del Biscione ancora non fa prezzo. Si fanno sempre più insistenti le voci di un’intesa in vista, forse con Murdoch, forse con Seat-Tin.it. Per Silvio Berlusconi significherebbe risolvere il conflitto di interessi.
A Piazza Affari è stato stabilito ancora un rinvio per la quotazione del titolo. Dal suo debutto, quattro giorni fa, non è riuscito a fare un passo avanti.
Il titolo, che nelle sedute dei giorni scorsi si era apprezzato notevolmente, questa mattina ha finito per perdere il 9,78%. Torna invece a salire il titolo della partecipata Hdp, oggetto nei giorni scorsi di gran movimento sul capitale. Mibtel cedente.
A tirare giù il listino sono Seat, Telecom, Tim, Olivetti e alcuni titoli Internet. Restano invece in buona giornata Eni, Enel, Fiat, Alleanza e Tiscali.
La società italiana e quella spagnola si incontreranno per stabile come strutturare il consorzio che parteciperà alla gara per l’Umts, il telefonino di terza generazione. Resta comunque l’interesse per Tiscali. Per l’acqua si guarda all’estero.
I titoli stavano guadagnando troppo. Ma fra tanta effervescenza, con un Mibtel che si apprezza dello 0,70%, c’è anche chi perde terreno. Sirti cede oltre il 9%, mentre per Banca Profilo e Bastogi c’è stata sospensione o congelamento.
Il Mibtel guadagna lo 0,76% nelle prime battute. Internet e media sono il tema dominante, almeno in apertura, ma va bene anche Fiat. Dopo la fine del monopolio sul gas, sancito ieri dal governo con un decreto legislativo, vanno forte anche i titoli Eni.
Il Gruppo ha messo a segno un rialzo dell’utile lordo pari al 150%. Per l’ad Gianfranco carbonato, questi risultati confermano una redditività e un tren di crescita superiori anche alle aspettative di mercato.