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Sempre in rialzo i principali listini di Eurolandia. Il risultato migliore al Cac40 francese che guadagna più 2 punti percentuali. Anche il Dax a +2,15%. Più tranquilla Londra.
A seguito di voci circolate sul mercato, il titolo che ieri ha guadagnato il 13,86% oggi e’ in ribasso del 2,6%. Mattel ha avuto risultati deludenti a causa delle perdite registrate dalla divisione di giochi interattivi.
I casi sono due: o la Banca Centrale Europea non sa fare previsioni a tre mesi (non ci saranno ulteriori strette, era stato il solenne annuncio a novembre) o la Bce non ha più la possibilità di condurre una politica monetaria autonoma da quella americana.
I listini di Milano continuano in salita il pomeriggio. Mib30 a +1,81%. Mibtel +1,71%. Nuovamente acquistate le Fiat. Mediaset oltre il 10%. Anche Espresso oltre il 6%.
Ieri ha riportato perdite di 55 centesimi per azione nel quarto trimestre, ma oggi Amazon.com e’ in rialzo del 17%. Grazie a un fatturato di 676 milioni di dollari, una crescita del 167% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Il Mib30 sale a +1,78, il Mibetl a +1,61%. Fiat scende sotto l’1% di guadagno.Mediaset fa un balzo di quasi il 10%. Denaro anche su Seat Pagine Gialle. In positivo tutti i telefonici tranne Olivetti.
Clima decisamente positivo, in aumento i contratti Dow Jones e Standard & Poor’s 500, e denaro soprattutto sul Nasdaq (+1,90%). I trader prevedono un’apertura forte.
Il rendimento del Titolo del Tesoro Usa a 30 anni e’ crollato al 6,09%, rispetto a un massimo di 6,70% due settimane fa. L’eccezionale rally dei prezzi sull’obbligazionario provoca un gran rimescolamento di portafogli.
Rispuntano i rumors di un takeover della Hewlett-Packard sulla Compaq Computer. Ma questa volta hanno un tono decisamente piu’ autorevole, visto che il Wall Street Journal dedica al tema oggi un’intera storia. I titoli ne risentono.
Subito dopo la notizia del rialzo dei tassi in Eurolandia si è verificato un certo sbandamento iniziale. Poi i listini hanno ritrovato la strada del rialzo. A Parigi, anzi, l’indice Cac-40 è arrivato ai nuovi massimi.