Società pagina 9664
Subito dopo la notizia del rialzo dei tassi in Eurolandia si è verificato un certo sbandamento iniziale. Poi i listini hanno ritrovato la strada del rialzo. A Parigi, anzi, l’indice Cac-40 è arrivato ai nuovi massimi.
La moneta unica è dapprima scesa, poi si è riportata sul livello precedente l’annuncio della banca centrale europea. In ogni caso resta sempre al di sotto della parità con il dollaro.
Il Mibtel cresce dell’1,23%; il Mib30 dell’1,29%. Sempre positivi i titoli della scuderia di casa Agnelli, mentre continuano le prese di beneficio su Olivetti. Seat sale sulle voci di un’opa della General Electric.
Il ritocco è pari a un quarto di punto. Per la prima volta si supera la soglia del 3%. La decisione è stata presa alla luce dell’analoga manovra americana, e dell’andamento di petrolio, euro e inflazione. In Italia si torna ai livelli di dicembre ’98.
Alla società tedesca dovrebbe andare il 49,5%. Il numero uno Klaus Esser si dimetterà. Riunito da pochi minuti il Consiglio di amministrazione per approvare il progetto di accordo con la società britannica.
Confermata la discesa a fine mattinata, con un calo del 3,08%. La perdita di terreno può essere attribuita a indiscrezioni sulla blindatura del controllo da parte degli azionisti di Bell. Il titolo resta comunque il più trattato del listino.
Ma in una nota il Gruppo tiene a precisare di non avere in atto, al momento, trattative specifiche in Francia o in Gran Bretagna. In ogni caso l’effervescenza intorno a nuove prospettive nel mondo dei media sta facendo volare il titolo del Biscione.
La piazza italiana è quella che meno si sta deprimendo in Europa in attesa delle decisioni della Banca centrale europea. Il Mibtel segna +0,71%. Continuano ad andar forte le Mediaset; in buon rialzo i telefonici; in calo le Olivetti.
L’approssimarsi della conferenza stampa del presidente della Bce al termine della riunione odierna ha raffreddato gli animi. Prese di beneficio e calo di interesse per i titoli legati ai media, specie a Parigi. Londra e Francoforte ritornano negative.
Cade il monopolio della Uic, e di conseguenza sarà possibile comprare lingotti, monete, placchette, così come si fa con le azioni o con i Bot. Il sogno di essere come Paperone potrebbe diventare realtà.